Ospedale di Taormina, il Nursind: “numero ostetriche dimezzato, è allarme per le partorienti”

Gravissima carenza di personale ostetrico all’ospedale di Taormina. Lo denuncia il sindacato Nursind che ricorda i rischi per l’assistenza alle pazienti legati allo stress e ai turni prolungat

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Gravissima carenza di personale ostetrico all’ospedale di Taormina. Lo denuncia il sindacato Nursind che ricorda i rischi per “l’assistenza alle pazienti legati allo stress e ai turni prolungati”. Secondo il sindacato esiste inoltre una “concreta difficoltà nell’organizzazione dei turni in quanto l’organico reale è di solo 4 ostetriche di cui una trasferita temporaneamente per 15 giorni e una esonerata dal lavoro notturno. Quattro ostetriche a fronte di dieci unità assegnate, ma le altre ostetriche sono in maternità, in allattamento, o in situazioni di infortunio e malattia“.

“Le ostetriche che garantiscono il servizio – spiegano Ivan Alonge, segretario provinciale, e Vincenzo Crimi, segretario aziendale – devono gestire turni h24, urgenze, interventi programmati e la loro presenza in sala parto. Spesso, infatti, il personale viene richiamato in servizio dal giorno di riposo o dalle ferie, e si trova a dover fare doppi turni più di 12 ore consecutive per colmare i vuoti in organico. Inoltre, oltre al mancato riposo psico-fisico, vengono compromesse le esigenze del personale che non può organizzarsi la propria vita privata, essendo anche minacciata la concessione delle ferie estive. Tutto ciò aumenta il rischio clinico esponendo l’utenza e gli stessi operatori sanitari in servizio a importanti rischi dovuti alla difficoltà nel fornire un’assistenza adeguata”.

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