Ponte sullo Stretto, Nardella (Pd) come gli estremisti: il sindaco di Firenze come i “No-Tav”

Ponte sullo Stretto: le parole di Dario Nardella, candidato dal Pd alle europee, che attacca Matteo Salvini

StrettoWeb

Per i lavori di consolidamento di Ponte Vespucci, a Firenze, “l’investimento ha superato i 4 milioni”. La cifra “mi permette di fare una riflessione“, dice Dario Nardella, candidato dal Pd alle europee, che attacca Matteo Salvini sul Ponte sullo Stretto di Messina da 15 miliardi.

“Un’opera che credo non vedrà mai la luce, ma per la quale si cominciano a mettere dei soldi tolti ad altri capitoli attinenti alle infrastrutture del Paese”. Ebbene, spiega, “in Italia ci sono almeno 12.000 ponti in situazioni precarie, che da un momento all’altro possono essere chiusi per motivi di sicurezza e instabilità. Il fatto che, invece di pensare a un piano straordinario di manutenzione di tutti questi ponti e infrastrutture, si pensi a realizzare un’opera faraonica, con problemi giganteschi dal punto di vista ambientale e realizzativo, ancora una volta ci fa capire che il governo sia sulla strada sbagliata. Anzi, sul Ponte sbagliato“.

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