G7 Puglia, al summit “Made in Italy” anche un po’ di Calabria

Il Premier Meloni ha spiegato il perché della scelta di una regione del Sud e, nella 3 giorni più importante del mondo, anche i dono sono interamente locali

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Non solo politica: il G7 che si sta tenendo questi giorni in Puglia è la rappresentazione del Belpaese a 360°. Tutto, infatti, è stato studiato in modo tale da ricorrere a strumenti, materiali, location e prodotti che possano esprimere il vero e proprio “Made in Italy”. E anche i doni istituzionali che verranno distribuiti alla fine del summit, sono infatti il frutto del pregiato lavoro di orafi pugliesi.

Solara Argenti, azienda di argenteria nata in Puglia nel 1987, è la prescelta. L’azienda ha infatti spiegato sui social di essereorgogliosa che i nostri gioielli siano stati scelti come doni istituzionali per il G7. Creiamo gioielli in argento ispirati alla nostra tradizione, alle bellezze della nostra terra”.

Nei giorni scorsi, invece, è stata annunciata la scelta del Premier Meloni di affidarsi alla manodopera calabrese ricadendo sulla Maison Talarico, di origine vibonese, come partner ufficiale per i doni da consegnare ai leader presenti a Borgo Egnazia. I partecipanti, dunque, saranno omaggiati di una borsa in pelle se donne, gemelli in argento per gli uomini e la cravatta Talarico per le delegazioni, realizzata in soli 3 esemplari per disegno, con cucitura a “X”.

“Sono grato al presidente Meloni afferma Maurizio Talarico per aver scelto i nostri prodotti come doni ai Capi di Stato presenti al prossimo G7 in Puglia. Il nostro Paese è leader a livello mondiale in diversi ambiti: l’ineguagliabile patrimonio artistico e architettonico dell’Italia, l’eccellenza enogastronomica e agroalimentare, la moda e lo stile italiano, che rappresentano i valori distintivi del Made in Italy a livello globale, frutto della nostra straordinaria cultura imprenditoriale”.

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