Emergenza idrica a Taormina, De Luca: “multe e denunce per chi spreca acqua”

Taormina, Cateno De Luca chiede alla cittadinanza "un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti i cittadini"

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La crisi idrica morde in Sicilia. Il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, in un’ordinanza prevede “con decorrenza immediata e sino al termine della criticità idrica e non oltre il 31 ottobre, il divieto di prelievo e consumo di acqua potabile per l’irrigazione e innaffiare giardini e prati che potrà avvenire, esclusivamente, nella fascia oraria dalle ore 22 alle ore 6 e per non più di 60 minuti; il lavaggio di aree cortili, piazzali, se non nella misura minima ed indispensabile e comunque senza inutili sprechi; il lavaggio di veicoli privati nelle proprie abitazioni; il riempimento di fontane ornamentali private e vasche da giardino private; tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico ed igienico”.

De Luca, inoltre, chiede alla cittadinanza “un uso razionale e corretto dell’acqua potabile, riconoscendo la massima importanza della collaborazione attiva di tutti i cittadini”.

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