Serie D, l’Acireale ha scelto DS e allenatore | NOMI

L'Acireale ha ufficializzato allenatore e DS, rispettivamente Epifani e Ramondino: sostituiscono i dimessi Facciolo e Meli, passati alla Vibonese

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Dopo settimane agitate, l’Acireale ha scelto i nuovi allenatore e DS. I primi, Facciolo e Meli, si sono dimessi e sono passati alla Vibonese. Ora, per uno di loro, il percorso inverso. Il neo Direttore Sportivo, infatti, è l’ex rossoblu Francesco Ramondino. Giovane professionista (nato a Vibo Valentia il primo giorno dell’anno 1991), insieme alla voglia di emergere e far bene ha mostrato sino a qui ottime doti, con la squadra della sua città (da lui costruita con talenti come Convitto e, alla guida, l’ottimo Antonio Buscè, oggi al Rimini in Serie C) che nel campionato appena conclusosi ha centrato il terzo posto.

Proprio dalla Vibonese ha preso il via la sua carriera, che lo ha visto scouting e collaboratore della gestione sportiva in Lega Pro. Ha ricoperto il ruolo di capo macroarea Sud per la Triestina, tra i professionisti, è stato DS al Soriano in Eccellenza e al Trebisacce in Promozione, dove ha diretto l’area tecnica, e il buon lavoro in questi settori lo ha portato ad essere inserito nell’area scouting della Salernitana. Molto bravo nello scovare talenti grazie alla collaborazione e all’esperienza acquisita al fianco di Simone Lo Schiavo alla Salernitana e alla Triestina, sarà lui, quindi, l’uomo mercato dell’Acireale.

L’allenatore: scelto Epifani

Il primo nome scelto in seno alla nuova squadra, poi, è stato quello del mister, e cioè Massimo Epifani: pescarese classe 1974, è un allenatore, con Licenza Pro UEFA, che ha mostrato finora una predilezione per il modulo il 4-3-3. Nel 2011 ha avviato la carriera in panchina, nel Miglianico (squadra nella quale ha concluso una carriera da calciatore portata avanti a buoni livelli fino alla serie A, in compagini come il Pescara, nella quale ha giocato al fianco di calciatori di alto profilo come Dunga), poi al San Nicolò (col quale ha vinto un campionato di Eccellenza), fino al 2017, quando è passato alla Primavera del Pescara, nel quale è subentrato poi in prima squadra a Zdenek Zeman. Passato poi, in sequenza, al Fano, al Pineto e al Notaresco, nel 2022 è arrivato all’Aquila, vincendo ancora una volta il campionato di Eccellenza. Adesso sarà alla guida dei granata, ed è già al lavoro al fianco di Ramondino per costruire una squadra capace di mettere in pratica le sue idee di gioco.

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