Catania, ecco la campagna abbonamenti: pronti numeri da Serie A. E Toscano si racconta

Parte la campagna abbonamenti del Catania: prezzi e info. Intanto mister Toscano traccia un bilancio di queste prime settimane

StrettoWeb

Al via da oggi la campagna abbonamenti del Catania per la nuova stagione, la 2024/2025 del Catania. “Ti amo da morire” lo slogan scelto dalla società per il prossimo campionato di Serie C, categoria che il club ha intenzione di lasciare al più presto. Sicuramente, non sarà da ripetere l’ultima faticosa stagione, perlomeno in campionato, ma un big in panchina come Mimmo Toscano è di certo una garanzia. E poi, al netto delle difficoltà della squadra nella passata stagione, il pubblico è da Serie A e tale si è dimostrato l’anno scorso e persino in Serie D. Per questo sono da attendersi grandi numeri anche per questa annata, pure per via delle scelte tecniche tra dirigenza e panchina, oltre che per i numerosi colpi di mercato messi a segno.

Le tipologie di abbonamento

  • Diritto di prelazione: gli abbonati alla stagione precedente potranno acquistare l’abbonamento 2024/25 usufruendo di prezzi scontati, sia per l’intero sia per il ridotto, conservando il posto utilizzato nella stagione precedente
  • Abbonamento under 12 in tutti i settori: per i giovani nati dal 1° gennaio 2013 in poi l’abbonamento sarà al prezzo unico di 30€. Un adulto in possesso di abbonamento potrà acquistare fino ad un massimo di due abbonamenti riservati ad under 12, validi per lo stesso settore, e sarà tenuto ad assicurare la sorveglianza sul minore per l’intera durata della manifestazione sportiva. Gli abbonamenti under 12 potranno essere acquistati esclusivamente ai botteghini, in Piazza Spedini
  • Abbonamento “Tribuna d’Onore-Sostenitore”: l’abbonamento comprende: un walk about nel pre-gara, in occasione di un match dei rossazzurri individuato dalla società che comunicherà via mail la data stabilita; una maglia autografata dai calciatori della prima squadra; la partecipazione a un evento speciale e riservato, organizzato dal club
  • Abbonamenti ridotti: per le donne, per gli under 18 nati dal 1° gennaio 2007 in poi e per gli over 65 nati negli anni 1959 e precedenti
  • Modulo di sottoscrizione: per rendere più rapida la procedura d’acquisto, diminuendo i tempi d’attesa, il modulo di sottoscrizione dovrà essere compilato necessariamente ed esclusivamente online, prima di recarsi nei punti vendita o al botteghino. Non sarà pertanto possibile richiedere tale modulo agli operatori e compilarlo allo sportello. Occorre inoltre esibire il documento d’identità in corso di validità

La divisione in tre fasi

  • Da mercoledì 24 luglio a martedì 6 agosto: esercizio del diritto di prelazione per il rinnovo dell’abbonamento con conferma del posto.
  • Mercoledì 7 e giovedì 8 agosto gli abbonati alla stagione 2023/2024 potranno cambiare il proprio posto.
  • Da venerdì 9 agosto alla fine della campagna abbonamenti vendita libera.

Per la sottoscrizione dell’abbonamento è necessaria la card “We Catania”, che può essere acquistata esclusivamente online, sul sito www.ticketone.it. Sarà possibile ritirare la card ai botteghini dello stadio “Angelo Massimino” in Piazza Spedini.

Giorni e orari per acquistarli

  • Dal lunedì al venerdì: dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 18.00.
  • Sabato: dalle ore 9.00 alle 14.00.
  • Domenica: chiusura.

Prezzi abbonamenti Catania Prezzi abbonamenti Catania

Toscano tra tifoseria, prime settimane di lavoro, segreti per vincere e non solo

A proposito di Mimmo Toscano, l’allenatore reggino si è raccontato, parlando di queste prime settimane sotto l’Etna in un’intervista a La Sicilia. “Mi piacciono le sfide. Sono grato al direttore che mi ha cercato, sono felice che il presidente Pelligra e il vice presidente Grella mi abbiano apprezzato. Mi sono sentito subito al centro del loro progetto. Faggiano e Grella li sento sempre carichi. Grella è legato al Catania e alla città in modo evidente. Spero si possa raccogliere il frutto del lavoro in un tempo breve”.

“Segreti per vincere? Non ci sono segreti, ma tanto lavoro. Oggi in ritiro non bisogna guardare al risultato ma al miglioramento quotidiano. Per vincere si deve saper gestire ogni momento, bello o brutto che sia. Ancora la fluidità e il feeling mancano. L’impegno c’è tutto e si rinnova, si deve andare avanti con pazienza e lucidità. E con fiducia, migliorando e crescendo come gruppo per costruire le basi della stagione. In questa categoria ci si deve adeguare e scegliere le persone giuste. Questo è determinante. Lo staff ha sposato il mio modo di intendere il lavoro. Siamo esigenti con noi stessi, chiediamo tanto ai ragazzi con cui lavoriamo perché cerchiamo di ottenere da loro il massimo. Del resto se scegli determinati atleti vuol dire che sai quanta quantità e qualità possono dare. Tocca agli allenatori portarli a dare il massimo. Il lavoro, il sacrificio devi poi trasferirli dentro le idee tattiche”.

La mia espressione sembra burbera, ma sono un professionista e pretendo. Poi il rapporto che si crea con quasi tutti i calciatori è di stima reciproca. Va oltre il calcio. Quando trovi in un gruppo tanti calciatori che vengono a raccontarti i loro problemi personali, aprendoti il loro cuore, pensi che la vittoria più bella sia questa. Mercato? Di mercato si occupa il direttore. Nel gruppo siamo in tanti; ci saranno scelte da fare anche dolorose”, ancora Toscano.

“In Serie C si può e deve lottare sempre. Il principio di attaccare gli spazi può fare la differenza. Bisogna essere propositivi, avere coraggio. Il coraggio lo acquisisci nei momenti giusti. Una squadra deve essere coraggiosa. Domenica scorsa i difensori si proponevano, sono stati coraggiosi. Se un difensore fa qualche chilometro in più per te siamo sulla strada giusta. Lo stadio ‘Massimino? Ho sempre avvertito passione e mi auguro di vederlo pulsante in ogni gara. La gente viene allo stadio e gioca insieme a te. E’ la cosa più bella che possa accadere”.

“Ho vissuto il ‘Massimino’ da avversario, durante i playoff guidavo la Feralpisalò e ricordo ancora come ha spinto la gente rossazzurra. La città è favolosa, il senso di appartenenza al territorio altrettanto. C’è tanta gente che lavora attorno alla squadra e in società con un senso del dovere molto forte. Come se tutti volessero sempre portare il contributo personale. Anche i tifosi. Mi sembra che stiano davvero tutti spingendo verso la stessa direzione”.

Condividi