Redel Viola, Ani: “orgoglioso di aver scelto Reggio Calabria, ho giocato qui da avversario e…”

Uchenna Ani si presenta ai tifosi della Redel Viola: l'ex Salerno racconta l'emozione di aver giocato da avversario a Reggio Calabria

StrettoWeb

Un giocatore fortemente voluto. Un ingaggio che ha soddisfatto la piazza e rilanciato in chiave esponenziale le ambizioni della Viola con il muovo title Redel Reggio Calabria. Uchenna Ani, nuovo innesto del roster, ha parlato ai microfoni dell’ufficio stampa della Viola.

Sono attualmente a Firenze, nella mia città a casa e sto passando bei momenti in famiglia e con gli amici che mi serviranno per ricaricare. E’ ovvio che la testa è già a questa bella avventura che mi aspetta. Reggio Calabria è una città di basket, non vedo l’ora di iniziare. Mancano solamente tre settimane e mi sto allenando individualmente per tenermi in forma ed arrivare al raduno nel miglior modo possibile“, le parole di Ani.

La nuova squadra

Conosco e porto un ottimo ricordo di Paulinus: l’ho affrontato quando giocava a Tortona. Con Simonetti e Cessel abbiamo duellato a lungo sia nella fase “Oro” che nel Playoff. Idiaru mi ha sempre ben impressionato nelle sfide contro Lucera. Non ho mai affrontato Manu Fernandez ma me ne parlano tutti un gran bene“.

L’ambiente di Reggio Calabria

Mi ha sempre trasmetto qualcosa di positivo e sono stato finora e solamente un avversario. Vedo grande passione e si toccava con mano che i ragazzi giocavano anche per la città.

Il Coach? Ho parlato a lungo con Giulio Cadeo: mi ha spiegato le sue idee, ci siamo confrontati. E’ senza dubbio, una persona aperta al dialogo con delle idee chiare. Vogliamo raggiungere insieme gli obiettivi. Per far bene è necessario ci sia una buona sintonia“.

Il ruolo di Uchenna Ani

In continua evoluzione. Io lavoro giornalmente per dare il massimo contributo per la mia squadra. Che sia lontano dall’arco o vicino a canestro. Mi aspetto di trovare un gruppo bello carico ed iniziare, sin da subito, con la giusta concentrazione. Le somme si tireranno al termine della stagione.

So benissimo che si sta lavorando duro per il restyling del PalaCalafiore che, già di per se è un Palasport galattico: dunque, sinceramente, sono orgoglioso della mia scelta e non vedo l’ora di iniziare. Concordo in toto con le parole ascoltate dalla voce dei miei compagni di squadra e del Coach: non ci interessa delle competitor, pensiamo a noi ed a fare bene“.

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