Nelle elezioni regionali tenutesi in Germania, Alternative für Deutschland (Afd), partito di destra, ha registrato una vittoria in Turingia (33,1%) e un secondo posto in Sassonia (30,5%), a poco più di un punto percentuale dalla Cdu. Per i partiti di governo è stato un flop totale: male i socialdemocratici, malissimo i verdi ed i liberati. A questo punto per il Cancelliere Scholz si fa veramente dura.
Turinga
In Turingia, la Cdu è arrivata seconda (23.6%), seguita dalla nuova sinistra populista, fondata da Sahra Wagenknecht, Bsw (15,8%), quindi i socialdemocratici del cancelliere Olaf Scholz, crollati al 6,1%, il peggior risultato di sempre. I Verdi e i liberali della Fdp, partiti della coalizione del governo federale, sono fuori dal Parlamento della Turingia
Sassonia
In Sassonia la Cdu è il primo partito (31,9%), seconda la destra Afd (30,6%), terza forza la sinistra populista Bsw (11.8%), quindi i socialdemocratici (7,3%); i verdi entrano nel parlamento sul filo di lana (5,1%), ancora fuori i liberali. Anche a Dresda, capoluogo sassone, però sarà molto complicato formare una coalizione di governo stabile.
Per il Financial Times gli elettori sono stati attratti sia dall’AfD che dal BSW per la loro opposizione alla guerra in Ucraina
“Gli elettori sono stati attratti sia dall’AfD che dal BSW per la loro opposizione alla guerra in Ucraina. Entrambi i partiti hanno pesantemente criticato le forniture di armi tedesche a Kiev, così come le sanzioni occidentali contro la Russia, e hanno chiesto negoziati per porre fine ai combattimenti. Il risultato [dell’elezione] dimostra che, 34 anni dopo la riunificazione tedesca, la maggioranza delle persone in due regioni dell’ex est comunista del paese è profondamente disillusa dai partiti tradizionali del centro e frustrata dal modo in cui la Germania è governata”, è quanto scrive il Financial Times.