Serie C, Messina e Crotone multati. Inibito Faggiano, due turni a Sabatino (Trapani): tutte le decisioni

Le decisioni del Giudice Sportivo di Serie C dopo le gare della terza giornata del girone C: ammende e squalifiche a dirigenti e calciatori

StrettoWeb

Il Giudice Sportivo di Serie C si è espresso dopo la terza giornata del girone C. Fioccano multe per Messina e Crotone, che ha anche uno squalificato. Inibito Faggiano dopo il rosso a Biella, mentre Sabatino del Trapani si ferma due turni. Tutte le decisioni riguardanti le squadre calabresi e siciliane.

Multe alle società

2 mila euro al Messina “per avere, i suoi sostenitori posizionati nel Settore Curva Sud, nella quasi totalità (circa il 90%), al 5° minuto del primo tempo, al 35° minuto del primo tempo, al 3° minuto del secondo tempo e al 7° minuto del secondo tempo, intonato cori offensivi e insultanti nei confronti dei tifosi avversari (ripetuti, nella prima circostanza, per tre minuti consecutivamente) che, in applicazione dei principi enunciati dalla CGF a Sezioni Unite nella decisione pubblicata nel CU 179/CGF (2013/2014), emanata su ricorso del Frosinone Calcio, devono essere qualificati quali insulti beceri e di pessimo gusto, ma non idonei a porre in essere un comportamento discriminante; per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva Sud, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al termine del primo tempo, nel recinto di gioco all’indirizzo dei calciatori della squadra avversaria, un bicchiere di plastica pieno d’acqua; senza conseguenze”. 

1.500 euro al Crotone “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere lanciato, al 90° minuto della gara, una bottiglietta piena d’acqua all’indirizzo di un calciatore della squadra avversaria colpendolo alla nuca senza procurargli alcun danno. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, 25, comma 3 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, considerato, da una parte, che non si sono verificate conseguenze dannose e, dall’altra, la pericolosità intrinseca del lancio dell’oggetto che ha attinto il Calciatore della Società avversaria e valutati i modelli organizzativi attuati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.)”.

Squalifiche dirigenti

Il DS Faggiano del Catania, espulso nel corso del primo tempo della sfida in casa della Juventus Next Gen (vinta 1-3 dagli etnei), è stato inibito fino al 17 settembre, con ammenda di 500 euro “per avere, al 42° minuto del primo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro, in quanto, si alzava dalla panchina aggiuntiva protestando platealmente nei confronti di una sua decisione. Misura della sanzione in applicazione degli artt.13, comma 2 e 36, comma 2, lett. a), C.G.S., valutate le modalità complessive della condotta (panchina aggiuntiva)”.

Stessa decisione per Gregorio Allevato del Crotone “per avere, al 46° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro, in quanto usciva intenzionalmente dall’area tecnica per dissentire nei confronti di una sua decisione”.

Squalifiche calciatori

Tra i calciatori, due turni di stop a Sergio Sabatino del Trapani “per avere, al 46° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, a gioco fermo, con il pallone non a distanza di gioco, lo colpiva con un calcio all’altezza del polpaccio, senza provocargli conseguenze”. Un turno, invece, a Ierardi del Catania, dopo il rosso di Biella.

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