Al via in Sicilia la nuova stagione di PFU Zero

Raccolti 6000 kg di PFU in sei comuni della provincia di Messina

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La nuova stagione di PFU Zero quest’anno è partita dalla Sicilia. Da 12 anni EcoTyre collabora con Legambiente nell’ambito di Puliamo il Mondo, l’edizione annuale italiana di Clean up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del globo – realizzato con la collaborazione di associazioni, scuole, aziende, comitati e amministrazioni locali – previsto il 20, 21 e 22 settembre prossimi.

Oggi a Nizza di Sicilia (ME), comune capofila dell’iniziativa organizzata in Sicilia, l’anteprima di lancio del progetto ha visto il ritiro di 6000 kg di Pneumatici Fuori Uso, raccolti da volontarie e volontari di Legambiente, in sei città in provincia di Messina: Alì Terme, Itala, Nizza di Sicilia, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riva e Scaletta Zanclea. Gli pneumatici fuori uso verranno successivamente condotti da EcoTyre nell’impianto di trattamento più vicino per avviarli al recupero.

La giornata prosegue nel pomeriggio con l’EcoForum provinciale Messina sui Rifiuti e l’Economia Circolare. L’incontro, organizzato nell’ambito del progetto Legambiente “Sicilia Munnizza Free”, ospiterà – a partire dalle 17 presso la biblioteca comunale di Nizza di Sicilia – due sessioni di approfondimento sul tema rifiuti, la prima dedicata alla gestione del riciclo integrato, la seconda con focus sulle misure di contrasto da mettere in atto per evitare l’abbandono dei rifiuti nell’ambiente, il loro recupero e valorizzazione, con particolare riferimento al caso degli pneumatici fuori uso. Partecipano il presidente di EcoTyre, Enrico Ambrogio, la responsabile della campagna Puliamo il Mondo di Legambiente, Laura Brambilla, insieme ad associazioni, istituzioni locali e regionali e operatori economici pubblici.

Nel 2023 sono stati raccolti complessivamente 40.541.722 kg di PFU in tutte le regioni italiane, mediante 17.564 ritiri con una media di peso ciascuno di 2.308 kg. La maggior parte dei ritiri, 17.160, ha riguardato i gommisti e le officine meccaniche e 376 sono stati effettuati presso autodemolitori della rete ACI. Tutte le regioni hanno superato l’obiettivo di raccolta annuale previsto per legge, con oltre 2mila ritiri in Sicilia, Lazio e Piemonte, e con un aumento complessivo dei punti ritiro di 2mila unità. Sempre nel 2023 sono stati effettuai 28 interventi straordinari su discariche abbandonate, avviando a recupero 231.140 kg di PFU.

“Puliamo il Mondo – dichiara Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – rappresenta una grande opportunità per sensibilizzare la cittadinanza sulla corretta gestione degli Pneumatici Fuori Uso. Gli eventi organizzati in collaborazione con Legambiente sono iniziative volontarie che si affiancano al nostro impegno continuo nella raccolta, consentendo il recupero di centinaia di migliaia di chilogrammi di PFU”. Una raccolta preziosa perché, aggiunge Ambrogio: “Grazie all’attività di ricerca di EcoTyre negli ultimi cinque anni, oggi I PFU raccolti possono diventare nuova gomma utilizzabile non solo per la produzione di altri pneumatici ma anche per l’edilizia, superfici sportive, arredi urbani e asfalti: siamo dinanzi a una vera svolta per la filiera ed una concreta opportunità per il settore industriale italiano”.

“Con questa consolidata collaborazione da oltre dieci anni organizziamo raccolte straordinarie di PFU nell’ambito di Puliamo il Mondo. Quest’anno possiamo contare sulla creazione di una rete di comuni che hanno contribuito alla realizzazione di un evento di pulizia collettiva, con l’obiettivo di liberare strade e aree verdi dalle gomme usate, evidentemente sfuggite alla regolare raccolta – dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente – Non è solo un gesto di cittadinanza attiva ma una pubblica dichiarazione d’impegno che crediamo possa concorrere al rafforzamento di un comune senso di responsabilità, fondamentale per arrivare a una chiara regolamentazione del settore degli PFU in ottica di economia circolare. L’implementazione dei controlli, di una corretta informazione e delle collaborazioni con i consorzi che si occupano di raccogliere e recuperare gli pneumatici fuori uso sono azioni su cui i Comuni e le istituzioni locali devono puntare per contrastare le pratiche illegali e altamente inquinanti di abbandono nell’ambiente”.

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