Reggio Calabria, Gelardi (Lega): “non permetteremo che Salvini venga azzoppato da manovre oscure”

Gelardi: "anche la Calabria risponde con grande convinzione alla chiamata del Partito della Lega per Salvini in difesa del suo leader"

StrettoWeb

“Anche la Calabria risponde con grande convinzione alla chiamata del Partito della Lega per Salvini in difesa del suo leader ma anche in difesa dei principi di garanzia che sono alla base della nostra Costituzione. Infatti oggi, 22 settembre, il gazebo allestito dal Segretario provinciale Franco Recupero per la raccolta firme in conseguenza del così detto processo Open Arms, che vede Salvini imputato, ha visto accorrere molti militanti e simpatizzanti che hanno spontaneamente risposto alla chiamata e si sono ritrovati nelle vicinanze del centralissimo Teatro Cilea, dove era allestito il gazebo”, è quanto afferma il Capogruppo della Lega in Consiglio regionale Giuseppe Gelardi.

Tra loro anche alcuni esponenti del Partito, come il Capogruppo della Lega in Consiglio regionale Giuseppe Gelardi, il Consigliere regionale Giuseppe Mattiani, il referente della sezione di Sant’Eufemia d’Aspromonte Giuseppe Polimeni, quello della sezione di Bagnara Calabra Carmelo De Leo e quello della sezione di Taurianova Raffaele Scarfò. “Noi della Lega – prosegue Gelardi- non permetteremo che il nostro leader venga processato per aver difeso non solo i confini della Patria ma anche una linea politica e un progetto di Governo che erano e che sono la linea di politica e il progetto di Governo di tutti noi della Lega, di tutto un Partito e di tutte le persone che lo hanno votato. Sarebbe ingiusto chiedere al Ministro Salvini di sopportare da solo il carico di un pretestuoso procedimento penale per compiti e azioni che ha svolto in nome di noi tutti! E i molti cittadini, militanti, e simpatizzanti che in queste ore stanno affluendo al gazebo sono la dimostrazione di quanto il popolo della Lega sia vicino al suo leader e sia pronto a schierarsi dalla sua parte fino in fondo. Non permetteremo che Salvini venga azzoppato da manovre oscure. Resteremo al suo fianco e combatteremo insieme una battaglia che è la battaglia non di Salvini ma di tutto il Popolo della Lega“, conclude Gelardi.

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