Raddoppio ferroviario Messina-Catania: interrotti i lavori nella galleria Sciglio

Raddoppio ferroviario Messina-Catania: interrotti i lavori nella galleria Sciglio a causa del rinvenimento di arsenico

StrettoWeb

Interrotti i lavori nella galleria Sciglio, nel cantiere del raddoppio ferroviario Messina – Catania, a causa del rinvenimento di arsenico nelle rocce e nel sottosuolo. Il presidente del Consorzio Messina-Catania Lotto Nord, l’ingegnere Antonino Pulejo, ha scritto alle istituzioni locali e regionali, affermando che “come previsto dal Piano di utilizzo delle terre (Put) sono state eseguite le verifiche analitiche necessarie per la gestione dei materiali da scavo in regime di sottoprodotto e sono stati riscontrati, per noti fenomeni di origine naturale, superamenti di concentrazioni del parametro Arsenico (As) delle concentrazioni della soglia di contaminazione rispetto alla Colonna B, della tab. 1, All. 5, Titolo V, Parte IV del D. Lgs n. 152/2006”.

“Preme rilevare che la presenza dei valori di concentrazione dell’arsenico nelle terre e rocce da scavo risulta essere pregressa all’avvio dei lavori e non riconducibile in alcun modo alle attività condotte dallo scrivente Consorzio. Tali accertamenti analitici confermano, di fatto, quanto già riportato nel PUT di Progetto Definitivo dell’opera”, sottolinea Pulejo. “La presenza di Arsenico è nota, quindi, già dalla fase di progettazione definitiva. Infatti, dalle indagini effettuate nel 2015 e nel 2017, erano stati rilevati superamenti dei limiti delle CSC della Colonna B attributi da Arpa Messina come valori di fondo naturale. Per quanto sopra è evidente che non trattasi di contaminazione, per la quale avviare le procedure per gli interventi di messa in sicurezza, di bonifica e di ripristino ambientale”, spiega Pulejo.

Lombardo chiede chiarezza

“Nel pomeriggio di oggi ho avuto un incontro con i rappresentanti di RFI, Italfer e del Consorzio per il raddoppio della tratta ferroviaria Messina-Catania, per approfondire le questioni emerse dalla nota inviata da WEBUILD all’ARPA Sicilia, relativa alla gestione dei materiali di scavo della galleria Sciglio, territorio comunale di Roccalumera. Dalla documentazione, sono emersi dati preoccupanti, con rilevazioni di arsenico che superano fino a sette volte i limiti consentiti dalle normative”, è quanto afferma il sindaco di Roccalumera e deputato regionale di Sud chiama Nord, Giuseppe Lombardo.

“In qualità di parlamentare regionale e membro della IV Commissione Territorio e Ambiente, ho formalmente richiesto di partecipare alla riunione prevista per domani, al fine di fare chiarezza su quanto accaduto fino ad oggi, con particolare attenzione al deposito temporaneo dei materiali a Contesse (Messina) e alla situazione del cantiere di Nizza di Sicilia, dove i materiali risultano ancora bloccati. Ritengo che sia doveroso acquisire informazioni precise e verificate in prima persona, piuttosto che fare affidamento su ricostruzioni indirette”, conclude Lombardo.

Foto di repertorio

Condividi