Reggio, disperse nelle acque dello Stretto le sabbie del “Mandala” dei monaci buddisti tibetani [FOTO]

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StrettoWeb

39Si è conclusa stasera la tappa di Reggio Calabria del tour dei monaci tibetani che stanno portando il loro messaggio di amore e pace universale nel cuore dei cittadini del mondo intero. L’evento “Il Mandala della pace universale” è stato promosso dall’Istituto Thubten Shetrub Lin di Reggio Calabria con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Archeoligici della Calabria ed è iniziato il 27 settembre scorso presso il Museo Nazionale della Magna Grecia, con la realizzazione del Mandala, un’opera che nella tradizione tibetana rappresenta una sintesi dello spazio e dimora delle potenze divine.
15I 4 monaci tibetani a Reggio hanno tracciato le forme geometriche ricoperte con una sabbia finissima e di colori differenti. Stasera il mandala è stato disfatto e le sabbie benedette sono state liberate in mare durante un sentitissimo e partecipato momento di preghiera, all’Arena dello Stretto.
Il Mandala di Reggio è stato realizzato dai Monaci del Monastero Buddista Tibetano di Gaden Jangtse (India), secondo la tradizione Mahayana, con la finalità di promuovere la pace universale, far conoscere gli antichi e affascinanti aspetti della cultura tibetana e raccogliere fondi per il monastero di Gaden.

Quest’evento è stato solo l’inizio di un progetto più ampio, ideato dall’Istituto Thubten Shetrub Lin presieduto dal Dott. Silvio Strano e dalla Prof.ssa Annastella Chirico, con l’obiettivo di realizzare a Reggio Calabria un monastero universitario.
Da questo mese di ottobre, infatti, un lama tibetano proveniente da uno dei più grandi monasteri universitari (Sera-Je) risiederà stabilmente a Reggio per offrire gli insegnamenti del Buddha.

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