Messina-V.Lamezia, Grassadonia: “Iniziamo a giocare”

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Grassadonia 1234Solo continuità. Ripartendo dalla difesa a 4 (questa l’unica certezza della formazione che domani scenderà in campo) e con la prerogativa di proporre gioco oltre che difendere, il Messina domani affronterà la lanciatissima Vigor Lamezia per coltivare un filotto di risultati positivi fondamentale per uscire da una posizione di classifica poco gratificante.

Le recenti sfide con i calabresi riesumano contemporaneamente brutti ricordi e grandi momenti di gioia. Lo scorso anno a dicembre il Messina guidato da Gaetano Catalano veniva sconfitto in casa per 4-1, disfatta che costò la panchina al tecnico di Massa S.Giovanni. Nel girone di ritorno l’Acr targato Grassadonia al “D’Ippolito” di Lamezia staccò il biglietto per la promozione diretta vincendo in rimonta in un finale scoppiettante.

Contro i lamentini sarà ancora una volta un match delicato, gli uomini di mister Erra hanno dimostrato fin qui di essere una squadra di tutto rispetto. Il Messina è obbligato a vincere per ragioni di classifica e per dare continuità ad un processo di crescita dopo le buone prestazioni contro le blasonate Lecce e Juve Stabia.

Proprio dal buon punto conquistato in campania comincia l’analisi del tecnico giallorosso Gianluca Grassadonia: “C’è rammarico per come non è stata giocata la partita in Campania – dichiara l’allenatore ex Paganese ai microfoni di MessinaNelPallone -, non possiamo difenderci sempre, non possiamo accontentarci del punto perché dobbiamo provare a giocare”. Grassadonia senza lancia un messaggio importante senza troppi giri di parole: “Se da qui a gennaio giochiamo così, rischiamo grosso. Tiriamo fuori la personalità che adesso manca e che è diversa dall’agonismo e dalla tensione in eccesso che stiamo mostrando, come nel caso del fallo di Benvenga. Siamo anche mancati nell’esperienza, bisogna saper gestire le situazioni”.

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