Non si conoscono bene le origini, ma ciò che contraddistingue la torta di Padre Pio è la pazienza e la condivisione poiché ci vogliono dieci giorni per farla e dall’impasto se ne prende una parte per donarla ad altri che a loro volta la prepareranno e doneranno in una catena continua.
La preparazione inizia di Domenica e gli ingredienti sono farina, zucchero, latte, uova, una mela noci, olio di semi, uvetta, lievito e sale.
La Domenica 1° giorno si versa il contenuto che vi hanno dato, oppure si inizia la preparazione versando un bicchiere di zucchero e uno di farina in una terrina; non si mescola e si ricopre la terrina con della carta stagnola.
Lunedì 2° giorno si mescola tutto e si copre di nuovo. Martedì 3° giorno non si tocca nulla così come Mercoledì 4° giorno non si mescola e non si aggiunge nulla. Il Giovedì 5° giorno si versa un bicchiere di zucchero, 1 di farina, 1 di latte senza mescolare e si copre. Il Venerdì 6° giorno si mescola il tutto; il Sabato 7° giorno non si fa nulla. La Domenica 8° giorno e il Lunedì 9° giorno non si tocca l’impasto. Infine il Martedì 10 giorno si toglie un po’ di impasto per donarlo, infine si aggiungono 150 g di uvetta ammollata, 2 uova, una bustina di lievito per dolci e un pizzico di sale.
Si mette l’impasto in una tortiera imburrata e infarinata e si inforna per 50 minuti a 160°C. Dopo la cottura si gusta la torta. Se volete spolverate con zucchero al velo.
