Nell’ambito dell’inchiesta sui furti di gasolio all’Azienda Trasporti, come abbiamo raccontato ieri il Gip Monica Marino ha potuto contare sulla collaborazione degli indagati. Secondo alcune voci che trapelano dalla procura, i furti sarebbero nati in un clima d’illecita solidarietà. Gli indagati, infatti, potevano operare in tranquillità di sera, malgrado non fosse il loro turno: una situazione che secondo quanto dichiarato da Vennero Rizzo, si protraeva ormai da tre mesi. E proprio Rizzo ha aggiunto di avere sostanzialmente offerto il proprio contributo a Giovanni Batessa dietro la promessa di un posto di lavoro.