di Kirieleyson – I commissari, prima di andare via da Reggio, hanno stabilito che le sale gioco e gli esercizi commerciali che detengono videogiochi e “macchinette” debbano restare chiusi dalle 22 alle 10 di mattina.
Premetto che le “macchinette” mi fanno schifo e che sono del parere che coloro i quali vi passano di fronte gran parte del loro tempo dovrebbero essere aiutate e curate, ma non posso tuttavia non restare perplesso davanti a una legge comunale che impone la chiusura delle sale gioco dopo le 22.
Ma qual è la ratio di un simile provvedimento?
A me ricorda tanto l’antico luogo comune per il quale le cose disdicevoli si fanno solo di sera e di notte.
Per quel luogo comune, fino a pochi decenni fa, non era pensabile che le mogli perbene potessero uscire la sera , da sole con le amiche.
Era tuttavia risaputo che i tradimenti coniugali i si consumavano prevalentemente il pomeriggio , con buona pace dei benpensanti che volevano che le donne “perbene” non si vedessero in giro di notte.
Mi pare che ad oggi sia cambiato poco.
In conclusione i commissari, come i benpensanti, ci hanno trasmesso il messaggio: fate quello che volete, ma fatelo di giorno!