Precari Barcellona (ME), FP CGIL: “Troppe problematiche irrisolte, macchina amministrativa intoppata”

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clara crocèLa segretaria generale della Funzione pubblica, Clara Crocé e il segretario provinciale, Francesco Fucile, tra le varie richieste inoltrate all’amministrazione, puntano anche ad ottenere un’analitica rendicontazione annuale delle somme spese per “integrazione oraria” relativamente agli anni 2012, 2013 e 2014 con indicazione della finalità dell’ integrazione

Gravi problematiche irrisolte per il personale dipendente di ruolo e contrattista e grave disagio nei processi organizzativi della macchina amministrativa. Chiare e precise le osservazioni mosse dalla segretaria generale della FP CGIL, Clara Crocé e dal segretario provinciale, Francesco Fucile, in merito alla situazione vissuta nel Comune del longano.

“A quasi 3 anni dall’insediamento di questa Amministrazione – scrivono i sindacalisti – siamo costretti a stigmatizzare l’andamento della gestione della macchina amministrativa per il grande clima di confusione che a tutt’oggi è presente all’interno del palazzo comunale e per la mancata attuazione di una serie innumerevole di adempimenti per la gestione del personale che di fatto hanno vanificato tutti i propositi che questa Giunta si era prefissata i raggiungere”.

Il sindacato elenca le principali disfunzioni che, se non affrontate e risolte, rischiano di peggiorare ulteriormente la situazione del personale: inadempimento per la mancata attivazione delle contrattazioni decentrate 2013 e 2014; parziale disapplicazione di quanto definito con il CCDI 2012 e mancata corresponsione ai lavoratori delle indennità previste come l’indennità di disagio per la flessibilità oraria nel servizio prestato durante l’anno 2012.

Per la FP CGIL appare poi “superfluo se non frustrante ritornare sulla questione della pochezza delle soluzioni adottate finora per la oramai annosa, ma urgente, stabilizzazione dei precari. L’azione “mordi e fuggi”, delle virtuose integrazioni ma dal risultato sempre insufficiente, vede questa Amministrazione ormai assuefatta a tale stato di cose. I Lavoratori si sentono ingabbiati e la FP CGIL non può che contestare l’atteggiamento finora utilizzato da parte del Comune, con assenza di programmazione. I dipendenti di ruolo, inoltre, sentono costantemente riversare su di loro il peso di una inefficiente organizzazione dei servizi. In generale, dunque, il modello che rappresenta appieno quello che la FP CGIL vuole esporre è quello della gestione dei servizi educativi, asili nido”. 

“Su questa vicenda – scrivono i sindacalisti – che ci ha visto esortare più volte l’assessore al ramo, a costruire insieme un percorso di rinnovamento sul regolamento e per il riconoscimento di fondamentali istituti contrattuali a tutti i dipendenti senza alcuna differenziazione, nonché per una equilibrata assegnazione delle mansioni, rimodulazione dell’articolazione oraria e quant’altro, a tutt’oggi non abbiamo avuto alcun riscontro. Tale situazione si è ripresentata all’inizio di questo anno scolastico e ci induce a pensare che l’Amministrazione continui a tergiversare”. La FP CGIL non continuerà a tentare di attivare tavoli di confronto ma su richiesta dei lavoratori programmerà azioni di protesta per una definitiva soluzione della vertenza.

Alla luce della situazione, il sindacato chiede all’Amminsitrazione di fornire un’analitica rendicontazione annuale delle somme spese per “integrazione oraria” relativamente agli anni 2012, 2013 e 2014;: la programmazione scolastica per l’anno 2014/15, con relativa assegnazioni di dipendenti per ciascuna struttura. E ancora, il riscontro alla nota della FP CGIL con cui si richiedeva contezza dei motivi per cui non erano state liquidate le somme degli istituti contrattuali del 2012 e chiarezza sulle previsioni finanziarie del predetto CCDI 2012; attivazione del tavolo di Contrattazione Decentrata per gli anni 2013 e 2014; diffida a modificare gli atti che hanno prorogato i contratti di lavoro del personale precario e degli LSU.

 

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