Respinto il ricorso presentato da Rosalba Di Gregorio, l’avvocato del boss Bernardo Provenzano, che aveva richiesto la revoca del 41bis per il suo assistito. A deciderlo, il Tribunale di sorveglianza di Roma, che nonostante le gravissime condizioni di salute in cui versa Provenzano, ritiene che ancora possano intercorrere dei contatti tra il boss e Cosa nostra. Per tale ragione è stato confermato per lui il regime carcerario “duro”.