Poche gocce d’acqua e i tombini stracolmi riversano liquami in strada. La denuncia dei cittadini non è stata finora ascoltata dalle istituzioni: da qui la scelta di rivolgersi al primo cittadino prima di ricorrere alla magistratura
Una lettera “dal basso” recapitata al primo cittadino affinché sia personalmente investito del problema: a scriverla sono stati i residenti di Viale Italia, ormai stufi di vivere in una zona in cui le strade risultano essere abbandonate al degrado. Redigendo una scrupolosa sequenza cronologica delle segnalazioni inoltrate all’Ama, alla Polizia Municipale e al Comune, i cittadini hanno manifestato la propria frustrazine per i disagi subiti, dal manto stradale dielto ai tombini ormai saturi. Così, tra olezzi infausti e minacce alla salute pubblica, gli stessi hanno chiesto ad Accorinti d’intervenire in presa diretta per risolvere definitivamente la situazione.