Nasa, Mit e Verona Trento: molti di voi si chiederanno cosa lega questi mondi così distanti. La risposta è semplice: “zero robotics”, un torneo internazionale di programmazione di micro-satelliti spaziali, vinto dalla scuola messinese oggi protagonista a Palazzo dei Leoni. Così, alla presenza del sindaco, Renato Accorinti, del commissario straordinario della Provincia, Filippo Romano, e del dirigente scolastico, Simonetta Di Prima, la squadra composta da Mattia Alfonso, Salvatore Doddis, Francesco Castorina, Pietro La Spada, Christian Neto, Giovannia Lonia, Omar Shatani, Davide Ventaglio, Alessio Iannello e Giorgio Nocera ha ottenuto il plauso della comunità, strappando un biglietto per Boston per il prossimo 16 gennaio. I ragazzi hanno illustrato il loro lavoro con un power-point dopo aver ringraziato i professori Giuseppe Todaro e Rosario Natoli.
L’eccellenza “Made in Messina”: come il Verona Trento ha conquistato la Nasa
