La caserma Crisafulli Zuccarello può essere convertita nel nuovo Palagiustizia. Ad una condizione però: che ai militari sia data un’altra struttura da parte del Comune in un’altra zona della città. Un’ipotesi onerosa, quest’ultima, che l’Amministrazione difficilmente potrà prendere in considerazione. I referenti del Ministero della Difesa torneranno così a Roma raccontando la sostanziale divergenza di vedute coi responsabili dell’ente locale. Frattanto, sul vertice conclusosi, vige il massimo riserbo di Palazzo Zanca, nell’attesa di nuovi sviluppi.
Messina, sul Palagiustizia si va verso il nulla di fatto: da Roma una condizione “impossibile”
