Libia, Pinotti: “diplomazia internazionale intervenga presto”

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LaPresse/REUTERS TV/Social media via Reuters TV
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“La diplomazia internazionale deve fare presto, molto presto e agire urgentemente per avviare soluzioni che salvaguardino la Libia e, al contempo, l’Europa”. Questo l’appello del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, che a Napoli sta prendendo parte a un convegno della diocesi partenopea sugli immigrati e, in particolare, sull’operazione “Mare Nostrum”. “In una Libia sempre più fuori controllo dove si sta infiltrando l’Isis, l’attentato di Tripoli ci preoccupa molto”, dice Pinotti. E, sulla strategia che l’Italia può adottare rispetto a questa situazione, aggiunge: “Affinché la Libia non diventi la nuova patria del califfato, che per me equivale alle forze del male, il primo passo deve farlo la stessa Libia chiedendo in prima persona l’aiuto della diplomazia. Il secondo passo è un intervento, urgente, di sostegno da parte della comunità internazionale”. “La diplomazia deve fare presto – insiste Pinotti – i rischi possono crescere ancora e di più considerando che dalla Libia parte il 97 per cento dei migranti”. Un’azione che, per il ministro, deve essere compiuta “senza perdere il senso di umanità verso i veri profughi”.

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