Crisi internazionale, il ministro Gentiloni: “Libia e Siria un pericolo per l’Italia e l’Europa”

StrettoWeb

isisSe continueranno le crisi in Libia e Siria vi saranno pesanti impatti su Italia e stati europei. Lo ha affermato il ministro Paolo Gentiloni nella conferenza stampa congiunta avvenuta ieri sera con il presidente del parlamento iraniano Ali Larijani. Secondo il capo della Farnesina, in visita in questi giorni in Iran, il terrorismo e’ la piu’ grande minaccia per la regione e per il mondo. “Deve esserci una volonta’ da parte internazionale per la lotta contro i gruppi terroristici per la ristabilire la tranquillita’ e la stabilita’ nella regione”. Il ministro, che ieri in mattinata ha incontrato l’omologo Mohammad Javad Zarif, ha ribadito le relazioni storiche fra Teheran e Roma, sottolineando che da parte sua l’Italia ha sempre cercato di migliorare i suoi legami politici, economici e culturali con l’Iran. Il presidente del parlamento iraniano ha affrontato il tema dei colloqui sul nucleare fra Iran e gruppo dei 5+1, sottolineando che “i dialoghi possono produrre risultati positivi solo la controparte si mostra seria ed onesta”. Facendo riferimento alle relazioni con Roma, Larijani ha fatto notare che i due paesi hanno gia’ importanti relazioni in diversi settori economico, commerciale e politico che serviranno per sviluppare ulteriormente la cooperazione bilaterale. Secondo il presidente del parlamento e’ inoltre importante aumentare i rapporti fra i parlamentari dei due paesi.

Condividi