Il documento ratificato dal Commissario De Francesco, quello che prevede l’accorpamento dell’ente camerale di Messina con l’omologo etneo, potrebbe essere impugnato per una svista sulle date. Le correzioni all’atto risulterebbero tardive e ciò potrebbe fornire ulteriori argomenti a chi vuole impedire la fusione prospettata da Unioncamere.