Reggio: settimana nazionale contro il razzismo

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Anche in Cgil si è parlato di discriminazione

razzismoIl tema delle discriminazioni è stato al centro di un’attenta analisi che si è sviluppata attraverso gli interventi dei relatori presenti, ieri, presso la sede reggina della CGIL, all’incontro promosso da Auser Territoriale Rc-Locri, Arcigay I due Mari e Cgil Rc-Locri: Mimma Pacifici (Segretario Generale CGIL Rc-Locri); Valeria Bonforte (Presidente Auser Terrritoriale Rc-Locri); Lucio Dattola (Presidente Arcigay PR. RC); Vanni Piccolo (Delegato Nazionale Unar )  Amelia Rita Brath (Responsabile del Centro antiviolenza “Margherita”).
Un’iniziativa che si è inserita all’interno della programmazione comunale per la Settimana di Azione contro il Razzismo, promossa dall’Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali (Unar) del Dipartimento per le pari opportunità in collaborazione con Anci e Miur, in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali che si celebra in tutto il mondo il prossimo 21 marzo.
Nel corso dell’incontro, sono stati proiettati alcuni filmati tra cui “Il tuo amore”:  cortometraggio realizzato interamente a Reggio Calabria dal regista Francesco Nucara sul tema dello stalking, con lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni sul tema della persecuzione nei confronti delle donne.

“Accendi la mente, spegni i pregiudizi” è lo slogan che è stato scelto per la campagna.
“Lo abbiamo scelto – ha detto il rappresentante Unar – perché  ad accendersi e spegnersi sono i diritti e le discriminazioni, mentre il nostro invito è quello di accendere la mente per aprirsi all’altro, imparare a conoscersi per superare i propri pregiudizi. Per noi – ha spiegato – è importante essere qui, questa sera, perché è un luogo-simbolo di battaglie per i diritti e per la tutela dell’individuo. Qui, sono venuto per ribadire che ogni forma di discriminazione deve essere combattuta e lo si deve fare quotidianamente”.

Sulla stessa linea d’onda, Lucio Dattola: “è fondamentale parlare di discriminazioni, perché a tutt’oggi esistono casi di non accettazione dell’altro, di violenze verbali e casi di stalking…ed è importante che una città come Reggio Calabria si sia aperta così tanto a queste manifestazioni, la cittadinanza ha risposto bene e prontamente ad ogni iniziativa”.

“Come Auser – ha aggiunto Valeria Bonforte – abbiamo voluto promuover questo incontro, perché è il pregiudizio che si deve combattere quotidianamente, attraverso piccole ma grande azioni. Il rispetto dell’altro passa dal valore che si dà all’essere umano, che non deve essere visto come un peso, un ostacolo ma come un arricchimento”.

“La CGIL – ha sottolineato Mimma Pacifici – ha aperto le sue porte per ospitare questo incontro non solo perché rappresenta un momento di confronto con i cittadini ma, soprattutto, un momento di riflessione sul tema della discriminazione che, purtroppo, non avviene  solo nei luoghi di lavoro.
Proprio per questo motivo, ritengo che iniziative come queste debbano avvenire anche successivamente alla Settimana Unar, in modo tale da parlare di discriminazione anche nelle scuole, perché è attraverso l’educazione e la cultura che passa un diverso messaggio: quello del rispetto dell’altro”.

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