Reggio, Raffa: “recuperare la vocazione delle Ferrovie locali”

StrettoWeb

Il presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, teme che l’avvicendamento al vertice delle Ferrovie della Calabria possa rallentare le decisioni che sembravano portare ad un imminente ripristino delle ferrovie Taurensi. Per questo ha scritto al neo Presidente Angelo Mautone per invitarlo nella Piana di Gioia Tauro e dargli cosi’ modo di conoscere da vicino la grave emergenza che sta attraversando questo tratto di territorio della provincia reggina . ”Le Ferrovie della Calabria – scrive il Presidente della Provincia – debbono recuperare la vocazione cardine che nel passato hanno svolto per il Trasporto pubblico locale regionale. Il processo di risanamento iniziato nei mesi scorsi, e che vede in prima linea i lavoratori chiamati a concorrere con la rinuncia a quote importanti di salario, non puo’ continuare a pesare su una sola parte, se poi la risposta dell’Azienda si traduce in tagli e soppressioni di linee. Per cio’ che riguarda le ‘Taurensi’ si tratta di 41 chilometri di strada ferrata, di antica tradizione, nella Piana di Gioia Tauro, suddivise fra due linee, la prima Gioia Tauro-Cinquefrondi (km 32); la seconda Gioia Tauro-Palmi: oggi entrambe chiuse. Non sto qui a raccontarle i motivi, assolutamente tecnici, mentre voglio ricordarle che nulla di cio’ che e’ stato previsto nell’accordo firmato nell’ottobre 2011 da Regione, FdC e sindacati, con l’obiettivo di ripristinare tutto il tracciato calabrese, si e’ realizzato. Almeno non in provincia di Reggio, territorio di cui, nella mia qualita’, mi occupo tentando di tradurre in certezza le ansie che affliggono i cittadini, impediti nel loro diritto alla mobilita”.

Condividi