Le autorità inquirenti hanno registrato troppe anomalie nella ricostruzione dell’uomo fermato. Adesso si attendono i risultati delle analisi dei Ris per far luce sulla vicenda
Dopo aver ascoltato Alessandro Crisafulli per avere delucidazioni sulla morte del fratello, il Gip Danilo Maffa ha deciso di emettere nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare. La versione di Alessandro, quella secondo cui a sparare sarebbe stato il padre Cosimo, avallata dallo stesso genitore, non avrebbe dunque convinto le autorità inquirenti. Troppe anomalie sono state riscontrate nelle sue ricostruzioni, da qui la decisione di mantenere il fermo nell’attesa che l’esame stub possa far chiarezza su chi ha sparato il colpo fatale.