Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno proclamato lo stato di agitazione degli operatori del 118. In una nota si legge: “poca trasparenza e ritardi incomprensibili nella pubblicazione della graduatoria del personale e nell’avvio della contrattazione integrativa da parte della Seus Scpa dove due anni fa e’ transitato il personale del 118“. I sindacati hanno annunciato che diserteranno qualsiasi incontro organizzato dalla societa’ non riguardante l’avvio della contrattazione decentrata. Questo a causa di assenza di risposte: “organizzeremo la mobilitazione del personale con iniziative che verranno concordate e comunicate per come previsto dalla vigente normativa“. A due anni dal passaggio del personale dipendente dalla Sise (societa’ in house alla CRI) alla Seus, dicono i sindaclisti, “non esiste alcuna giustificazione circa il ritardo della pubblicazione della graduatoria generale soprattutto dopo i recenti comunicati diramati dalla societa’ sull’imminente pubblicazione della stessa, redatta sulla scorta dei criteri approvati con la sottoscrizione dell’accordo del 5 gennaio 2012“. La richiesta e’ di “un accordo integrativo aziendale che regolamenti gli istituti contrattuali” e di conoscere formalmente “le motivazioni relative alla mancata attuazione del piano industriale, alle criticita’ in ordine all’attivazione dei cosiddetti servizi terzi, alle prospettive per gli autisti soccorritori riqualificati in operatori socio-sanitari“.
Sicilia, proclamato lo stato di agitazione degli operatori del 118
