Giuseppe Arnone, 52 anni, un avvocato e consigliere comunale, e candidato a sindaco di Agrigento, avrebbe picchiato una cliente. Il sostituto procuratore Andrea Maggioni e il procuratore Renato Di Natale hanno chiesto il rinvio a giudizio per l’esponente politico. L’accusa nei suoi confronti è di tentata estorsione aggravata e lesioni personali aggravate. L’udienza è stata fissata per il 25 giugno davanti il Gip del Tribunale Stefano Zammuto. Arnone avrebbe picchiato una sua cliente che si sarebbe rifiutata di firmare un documento relativo ad una compravendita immobiliare.L’uomo avrebbe inoltre cercato di colpire la donna con una testata. La cliente ha prima presentato e poi ritirato la querela, ma la procura ha deciso di procedere d’ufficio. “Chiederò il rito abbreviato per andare a sentenza immediatamente e prima delle elezioni – ha detto il consigliere comunale Arnone – La gente ha diritto di sapere carte alla mano chi ha operato male se Giuseppe Arnone o se i magistrati, e credo proprio che il mio libro che sarà distribuito entro Pasqua darà molto da fare al ministro della giustizia e al Csm. Mi è facile prevedere che vi saranno avvicendamenti all’ultimo piano del palazzo di giustizia“.
