Taormina Opera Stars: sei eventi agostani in agenda

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L’evento alla prima edizione: 400 artisti provenienti da 50 paesi del mondo

gullotta giuseppeIl Teatro Antico di Taormina diventa una spettacolare location di sei eventi indimenticabili all’insegna della grande musica. Dal 15 al 20 agosto, nell’incantevole anfiteatro si alterneranno spettacoli operistici e musicali con il festival “Taormina Opera Stars” nato un anno fa dall’Associazione Aldebaran di Taormina con la collaborazione della Euro Artists Management e che vede il noto regista Enrico Stinchelli alla direzione artistica di un nobile progetto che “svecchia” l’opera lirica puntando sui giovani professionisti.

Oltre 400 artisti, provenienti da quasi 50 paesi del mondo, sono stati valutati per questa prima edizione che si apre con tre capolavori di Giuseppe Verdi (Nabucco, Traviata, Aida) realizzati con nuovi allestimenti all’insegna dell’innovazione tecnologica per poi proseguire con tre grandi concerti, con la Nona sinfonia di Beethoven, il Galà “L’Italia inCanta” con le più belle melodie interpretate dalle grandi voci internazionali, una serata Classico\Rock “The Rite of Rock” con Giovanni Sollima, Monika Leskovar, Giuseppe Andaloro e Giuseppe Gullotta.

Giuseppe-AndaloroL’atteso evento del 19 agosto, “The rite of rock”, sarà un  affascinante viaggio nella musica del’900, da Stravinsky fino al rock progressive, un incontro-scontro che promette scintille. E i protagonisti di questa incredibile serata saranno il virtuoso violoncello Giovanni Sollima compositore fuori dal comune che, con lo strumento e con le sue emozioni e sensazioni, comunicherà attraverso una musica dai ritmi mediterranei e dalla vena melodica tipicamente italiana, riuscendo al contempo a raccogliere tutte le epoche, dal barocco all’heavy metal. Al suo fianco tre valenti musicisti: Monika Leskovar (violoncello), vincitrice di numerosi premi internazionali, Giuseppe Andaloro (pianoforte), vincitore nel 2005 del prestigioso Concorso Busoni, e Giuseppe Gullotta (pianoforte), poliedrico esecutore a livello internazionale.

Il siciliano Gullotta, attualmente  docente della cattedra di pianoforte principale presso il Conservatorio “Cilea” di Reggio Calabria, vanta concerti in tutto il mondo, masterclasses  con grandi maestri, collaborazioni internazionali, premi, è riuscito in questi anni a ritagliarsi un posto importante in riva allo Stretto trasmettendo la sua passione per la musica a tanti giovani reggini e non solo. Insieme al maestro palermitano Andaloro considerato uno degli interpreti più apprezzati della sua generazione, a breve partirà per un tour in Asia con tappe ad Hong Kong e Bangkok, accarezzeranno i tasti bianchi e neri in modo magistrale catapultando il pubblico in un travolgente sogno. Una partitura variegata che come una chiave riapre una vecchia porta, quella infinita dell’anima, e tramite dolci o amare note, in un mondo a volte dimenticato, faranno rivivere l’intensità di un viaggio scandito dai suoni. I musicisti saranno gli artefici di una serata dove la libertà espressiva e il gusto di esplorare continuamente il variegato universo musicale farà da padrone ma soprattutto, come diceva Nietzsche dimostreranno che “senza musica la vita sarebbe un errore”.

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