I 10 ragazzi migliori d’Italia secondo il Premio Italia Giovane: c’è anche una calabrese

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lia staropoliPremio Italia Giovane è un’iniziativa ideata dall’Associazione Giovani per Roma rivolta alle nuove generazioni che riconosce in dieci figure under 40, valide testimonianze da condividere e diffondere nella società. La seconda edizione del Premio Italia Giovane  ha raccolto circa 70 storie di giovani impegnati in vari campi e settori (prevalentemente connessi all’innovazione tecnologica, Libera Professione, Università e Ricerca), la cui fascia di età è compresa in una forbice che vede, come più adulto, la classe 1977 e come più giovane, chi è nato nel 1992. La maggior parte delle candidature, oltre il 40%, rientra nella fascia di età che va dal 1986 al 1992. Dalle candidature inviate, risultano “in concorso” 5 ragazze e 20 ragazzi.

Dieci giovani sono stati selezionati dal comitato d’onore per ricevere il premio in funzione di ciò che trasmettono e rappresentano, per i meriti professionali e artistici o per le ricerche scientifiche raggiunte. I profili dei vincitori sono selezionati per condividere le loro storie ed i loro percorsi professionali con le ragazze e i ragazzi di tutta Italia con il duplice obiettivo: dare un riconoscimento per il risultato ottenuto e stimolare chi intende fare lo stesso percorso.

Il Comitato d’onore è presieduto dall’Avv. Franco Frattini, S.E. Mons Lorenzo Leuzzi, Cons. Franco Massi, Dott. Mario Alì, Prof. Carmelo Ursino, Dott. Francesco Castanò, Avv. Giorgia Abeltino, Prof. Gennaro Terracciano, Prof. Fabio Fortuna e Dott. Paolo Messa.

Il comitato ha riconosciuto anche 3 menzioni speciali a: Alice Tomassimi, Giuliano Russo e Maria Pia di Nonno.

Presidente del comitato Promotore: Andrea Chiappetta

L’iniziativa è patrocinata da: Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Unione Parlamentare per il Mediterraneo, Lazio Disu e Agenzia Nazionale Giovani che ha concesso un contributo.

La premiazione si terrà a Roma il prossimo 22 ottobre presso l’Auditorium di Via Veneto.

Alessandro Golkar: è dal 2012 Assistant Professor (e dal 2014 Associate Director) del centro spaziale dello Skolkovo Institute of Science and Technology (‘Skoltech’), una università privata situata a Mosca, in Russia, fondata nel 2011 in collaborazione con MIT. Alessandro ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2012 al MIT di Boston, nel dipartimento di aeronautica ed astronautica, dove tuttora mantiene la posizione di Visiting Scholar. Ha conseguito i titoli di laurea all’Università di Roma La Sapienza. A Mosca è il principal investigator dello Strategic Innovation Research Group, si occupa di systems engineering e di sviluppo di sistemi spaziali e relative applicazioni per innovazione ed imprenditoria nel settore. È autore di 50 pubblicazioni nel settore. È fondatore di due startup tecnologiche.

Mariano Maffei: è un giovane biologo molecolare romano. Nel 2010 termina gli studi laureandosi a pieni voti in biologia cellulare e molecolare presso l’Università di Tor Vergata. Vince un dottorato presso l’istituto di ricerca biomedica (IRB Barcelona) in collaborazione con l’Università di Barcellona (UB) dove lavora nel laboratorio di Risonanza Magnetica Nucleare (BioNMR lab) applicata allo studio di biomolecole. Ha partecipato a numerosi congressi internazionali presentando i suoi lavori ed ottenendo riconoscimenti importanti. Ha collaborato con due gruppi di ricerca in Inghilterra (università di Warwick e Università di Birmingham) e per 4 mesi presso il centro di ricerca Biomolecolare (CRBM) a Montpellier in Francia. La sua ricerca si è basata sullo studio di proteine “non strutturate” che sono implicate nello sviluppo di alcuni tipi di cancro mediante l’utilizzo di tecniche all’avanguardia.

Orlando Maria Merone: nasce come web designer freelance specializzato in social media e visual communication. Dal 2010 collabora con il Lab R&D del venture incubator di imprese innovative digitali Digital Magics. Nel 2014, dopo aver vinto l’H-ack Bank in H-Farm Ventures ed essersi classificato secondo all’hackathon della Split Conference di Spalato (Croazia), frequenta InnovAction Lab a Milano, vincendo la finale regionale e quella nazionale con il POS Virtuale “SOLO”. Partecipa anche all’H-ack Payment di SellaLab, del Gruppo Banca Sella, classificandosi al primo posto ed entra a far parte del “Live Team” del Websummit 2014 di Dublino, “Where the Tech World Meets”, tra i più importanti momenti d’incontro sulla tecnologia al mondo. SOLO, che fonda ufficialmente ad ottobre 2014, consente a qualsiasi impresa, commerciante, professionista ed operatore turistico di accettare pagamenti con carte di credito e di debito senza dover strisciare la carta in un supporto fisico, come avviene nei POS tradizionali. SOLO, prima finalista italiana al PAYexpo di Londra 2015, debutta ufficialmente sul mercato a maggio 2015 e nei primi 3 mesi di vita riscontra l’interesse di oltre 1000 merchant italiani ed europei.

Lia Staropoli: nata in Calabria, laureata in giurisprudenza con una tesi sulla ‘ndrangheta. Nel 2005 fonda il forum di documentazione sulla criminalità organizzata “Mafia Crimes”. Nel 2009 diventa coordinatore nazionale del movimento antimafia Ammazzateci Tutti. Nel 2011 diventa legale dei poliziotti del SAP per la provincia di Vibo Valentia. Nel 2011 pubblica il libro La “Santa” Setta – Il potere della ‘ndrangheta sugli affiliati e il consenso sociale. Nel 2013 fonda l’associazione “ConDivisa”della quale è attualmente Presidente. Nel 2015 pubblica la seconda edizione del libro La “Santa” Setta.

Gianni Cuozzo: nasce a Darmstadt nel 1990 da famiglia originaria di Valva (SA) ed emigrata in Germania, trascorre la sua intera vita a cavallo fra l’Italia e la Germania dove intraprende studi di Economia che sta completando in Italia. Nel 2009 fonda GiaCuo ltd società specializzata nell’analisi continua OSINT per l’Intelligence militare e finanziaria. GiaCuo ltd viene venduta ad una delle più grandi realtà finanziarie con cui ha collaborato durante il suo periodo in Germania (NDA). Nel Gennaio 2013 fonda e diventa CEO di Macro Aerospace S.p.A., società impegnata nel progetto Space Vault, ovvero una costellazione di satelliti CubeSat per lo storage di dati sensibili classe CTS NATO. A Febbraio 2014 fonda a Malmo in Svezia,Prism Warfare società che si specializza nella cyberwarfare e sviluppa diversi malware ad uso militare. Gli operatori Prism Warfare e i loro prodotti sono presenti in 5 conflitti nel mondo. Cuozzo, in qualità di esperto di CyberWarfare e CyberIntelligence, ha collaborato con diverse forze armate e agenzie d’intelligence militare nella stesura delle dottrine per l’impiego di virus informatici sul campo di battaglie. Nel Settembre 2015 fonda in Italia C2 s.r.l. società specializzata nella cyber-securitye nella cyber forensics analysis e sempre a Settembre 2015 fonda GiaCuo Labs , start-up impegnata nello sviluppo di una soluzione per il retailing e per il local assisted shopping.

Alessio Rupalti: ha ricevuto il premio come Miglior Talento Ligure e una lettera di congratulazioni dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Ha realizzato diversi lavori tra i quali un cortometraggio che ha ottenuto diversi riconoscimenti in giro per il mondo. York, Istanbul, India, Indonesia, Spagna, Brooklyn, Messico sono alcuni dei luoghi in cui il cortometraggio è stato proiettato in occasioni di importanti Festival del Cinema Internazionali. Tra i riconoscimenti più importanti, il cortometraggio in questione (dal titolo: Cercavo qualcos’altro) ha ricevuto il premio come Best Short Film all’International Catholic Film Festival dal Cardinale Gianfranco Ravasi e il premio come Miglior Sceneggiatura al Sorridendo Film Festival a Cinecittà da Monica Ward e Claudio Lippi. La soddisfazione più grande è arrivata però con una lettera di congratulazioni da parte di Sua Santità Papa Francesco.

Gianluca Ferrari: italoamericano classe ’91 cresciuto tra Stati Uniti e Italia, si è laureato a Roma in Economics & Business. Nel 2010 fonda una startup che gestisce con successo per due anni in contemporanea allo studio universitario e che di seguito vende per concentrarsi sull’attività d’investimento. Attualmente lavora presso la Shareholder Value Management a Francoforte, una società d’investimento con circa 1.2 miliardi di euro in gestione e di cui è responsabile per gli investimenti in Sud Europa, tra cui alcuni molto rilevanti in Italia. Nel 2015 scrive il libro “Value Investing: la guida definitiva all’investimento azionario”, pubblicato ad ottobre (2015) da Hoepli e già vantando recensioni positive da parte di numerosi CEO e CFO di società quotate.

Matteo Pippa: inizia a suonare il violino all’età di tre anni e mezzo e da allora il suo cammino musicale non si ferma mai. Diplomato presso il Conservatorio “L.D’Annunzio” di Pescara all’età di 17 anni si perfeziona seguendo masters in Accademie e Conservatori Superiori di Musica tra l’Italia, la Germania e la Svizzera, contando collaborazioni con musicisti di calibro internazionale come Riccardo Muti, Salvatore Accardo, Sir Colin Davis e così via. Nel 2013 fonda ilPimaDuo, un duo formato da Matteo e la sorella Maddalena, violinista e violista. Nel 2014 riscuote un importante successo ricevendo in Spagna il III premio al “Concorso Internazionale di Musica da Camera Antón García Abril”. Tra l’altro il PimaDuo è l’unico ensemble a rappresentare l’Italia nella competizione. È in uscita per Dynamic, una delle etichette più importanti a livello internazionale, il loro primo disco, “Works for Two Violins”.

Francesca Romana Reinero: laureata triennale in Scienze Naturali con 110/110 e lode, discute la tesi su uno squalo di acque dolci, lo Zambesi mentre la tesi della laurea Magistrale in Scienze del Mare verte sullo squalo bianco. Ha partecipato a diverse spedizioni subacquee in giro per il mondo e a conferenze scientifiche sulle barriere coralline tropicali e sui coralli del Mediterraneo. È stata la ragazza più giovane ad immergersi con gli squali tigre in Sud Africa senza protezioni. Il suo obiettivo è scoprire la cura del cancro della pelle e del pancreas attraverso lo studio dello squalene, un olio contenuto nel fegato degli squali che avrebbe la facoltà di proteggere il farmaco antitumorale dalle cellule maligne consentendogli di agire contro il tumore.

David Clementoni: nel 2013 esce dall’azienda di famiglia, per intraprendere autonomamente la strada dell’imprenditoria ed aiutare lo sviluppo del manifatturiero Made in Italy con il progetto ItalianArtisan, una piattaforma online, 100% Made in Italy, creata per semplificare l’interazione b2b tra buyer internazionali e piccole medie imprese italiane delle settore moda. La mission è agevolare le PMI italiane durante il loro processo di internazionalizzazione fornendo degli strumenti online intuitivi e facili da usare, offrendo al contempo ai buyer internazionali l’opportunità di accesso a un’ampia gamma di prodotti di alta qualità con una gestione semplificata dei processi produttivi nonché un monitoraggio in tempo reale del loro andamento.

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