Messina, la Sala Laudamo come faro di cultura per la città

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Se cercaste a Messina il luogo in cui musica, teatro ed arte fluiscano in modo corrente, lo indichereste nella Sala Laudamo, emanatore di cultura per la città e non solo

sala laudamo pinocchioSpesso ci si lamenta che a Messina la cultura sia presa sottogamba, o che si dia voce solo ad alcune note di essa: chi dice questo, quasi con certezza non conosce l’operato della Sala Laudamo, costola sfavillante del Teatro Vittorio Emanuele. Sia negli scorsi anni che in quello corrente, essa si è dimostrata essere fonte irradiatrice di diverse proposte culturali, dalla musica, al teatro, alle mostre. Particolare riferimento desideriamo fare alle novità sceniche che ha proposto alla cittadinanza, prendendo ad esempio il caso eclatante di Vento da Sud-Est, spettacolo di Angelo Campolo che ha riscosso successo a tutti i livelli: proprio facendo leva sull’indicazione di trovate inedite che hanno avuto i natali nella nostra città, la Sala Laudamo ha riacceso tra i cittadini la necessità di confrontarsi con la cultura. Citando anche le varie stagioni concertistiche che hanno trovato terreno fertile nel suo palco, essa ha offerto alla città freschezze e cimeli della cultura nazionale ed internazionale, portando in scena capolavori e artisti, luminari dell’ultimo cinquantennio.

sala laudamo messinaVien da chiedersi, a volte, se il messinese meriti o no una realtà del genere: la risposta, nonostante la lingua possa parlare in modo più svelto del cervello, è affermativa. Ma il merito di questa positività spetta alla gestione di quest’ala del teatro, che ha saputo riavvicinarsi ai messinesi, soprattutto ai più giovani. Scorrere sul sito del teatro (www.teatrovittorioemanuele.it) tutti gli eventi registrati dal 2002 ad oggi fa scintillare gli occhi, specialmente alla luce di quello che è trascorso negli anni precedenti. La minaccia della chiusura, i tumulti tra gli orchestrali e i lavoratori tutti, ma sempre la forte volontà di portare avanti la cultura, in una città come Messina in cui, forse, è più la moda che altro a dettare legge. È possibile che la Sala Laudamo, adesso, vada di moda? Certamente. È a questo che si deve il suo successo? La risposta non può che essere negativa. La Sala Laudamo non va di moda perché novità nel circuito del divertissement messinese: la Sala Laudamo (ammesso e concesso che lo sia) è di moda perché ha saputo operare sul territorio con coscienza, mostrandosi attenta non solo alle richieste internazionali, ma anche ai bisogni della città. Dobbiamo a tutti questi fattori la preziosità di avere un piccolo, ma forte, avamposto di cultura anche a Messina.

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