Le immagini della videosorveglianza non forniscono particolari chiarimenti sull’identità dei soggetti ricercati. Unico elemento certo appare il profilo professionale dell’azione criminale
Hanno approfittato dei botti di capodanno per regolare i propri conti, imbastendo un’autentica intimidazione: sei proiettili calibro 9 sono stati indirizzati, nella notte di San Silvestro, contro la pescheria Bonaffini di Via S. Cecilia. Sull’assalto dal carattere minatorio stanno adesso indagando i Carabinieri: gli agenti agli ordini del maresciallo Gaetano Ilacqua hanno preso in consegna i filmati delle videocamere di sorveglianza, le quali hanno immortalato gli attentatori, la cui identità – però – sarebbe stata occultata da caschi integrali. L’unico dato che emerge, al momento, è la professionalità di chi ha compiuto il gesto: colpi rapidi e precisi e fuga repentina. Da qui dovranno partire le autorità investigative.