Brindisi, Uil Puglia vuole intitolare la Scuola “Morvillo-Falcone” anche a Melissa

StrettoWeb

Questa la proposta emersa oggi, durante la riunione tenutasi a Bari, nel corso della quale la Uil Puglia, in un documento si è dichiarata ”unanime nel condannare il vile attentato di Brindisi, una barbarie dettata dall’odio che non deve restare impunita”. La Uil ha poi proposto di co-intitolare l’Istituto Professionale statale per i servizi sociali ”Morvillo-Falcone” di Brindisi a Melissa Bassi, la studentessa di Mesagne vittima dell’atto criminale. Sulle questioni economiche la Uil ritiene che ”le scelte dell’attuale Governo, imperniate esclusivamente su tagli indiscriminati dettati da fini ragionieristici, tasse e imposte selvagge, corrispondono a un rigore rivelatosi penalizzante solo per le classi sociali piu’ in difficolta’” con il risultato di ”uno stato depressivo che non giova a nessuno ma che anzi ha provocato un aumento del debito a 2000 miliardi, un balzo in avanti della disoccupazione, la dittatura del precariato specie fra giovani e donne, privati forzosamente di un futuro degno di tal nome ed un calo dei consumi e della produzione nazionale”. Sull’attentato di Brindisi, il presidente del Consiglio Mario Monti, presente ieri ai funerali di Melissa Bassi, ha dichiarato: “Che sia terrorismo in senso tecnico, come motivazioni, come autori o autore, dovra’ risultare dalle indagini, non mi pronuncio. Certamente  e’ stato terrorismo nel senso letterale del termine“. E’ stato terrorismo, aggiunge, “se pensiamo agli effetti psicologici che ho potuto anche constatare ieri in loco, e la scuola che e’ un luogo di pace e di amicizia, di formazione di giovani, destinata a dare loro coraggio e serenita’, e’ diventata qualcosa  che oggi si teme. Questa situazione va ribaltata al piu’ presto e ho visto all’opera molte energie, molte forze perche’ questo avvenga“, conclude.

Condividi