Visita di Lapo Elkann a Reggio Calabria nel giorno dell’inaugurazione del nuovo esercizio commerciale di Tiberio Bentivoglio
A Reggio Calabria è una giornata speciale: proprio nel giorno in cui la Polizia ha portato a termine, all’alba, un’imponente operazione arrestando numerosi boss delle principali cosche della ‘ndrangheta che tengono sotto scacco la città, cresce il fermento delle forze sane per l’inaugurazione del nuovo negozio di Tiberio Bentivoglio, che aprirà i battenti alle ore 17 sul Lungomare, accanto allo storico bar Caffè Matteotti. Bentivoglio è un imprenditore simbolo della lotta alla ‘ndrangheta: combatte contro i clan da oltre vent’anni. Dal 1992 ha subito innumerevoli intimidazioni, tra cui attentati (nel febbraio 2011 hanno cercato di ucciderlo gambizzandolo a colpi d’arma da fuoco), incendi, furti e bombe. Bentivoglio ha però continuato sulla sua strada. Da allora, Bentivoglio ha una scorta di terzo livello, assegnata ai soggetti “ad alto rischio”. L’ultimo attentato il 28 febbraio, poche settimane fa, quando i soliti “ignoti” hanno bruciato il suo magazzino a Tremulini, distruggendolo.
Ma da quel momento la città s’è mobilitata. In pochi giorni sono già stati raccolti quasi 50 mila euro con numerose iniziative di vario genere. Oggi pomeriggio l’inaugurazione del suo nuovo punto vendita sul Lungomare, in una città blindata, con l’esercito a presidiare l’area su mandato della Prefettura, che dal giorno dopo l’ultimo attentato ha disposto la sorveglianza dei militari.
Ma oggi, in silenzio, a Reggio Calabria, per Tiberio Bentivoglio, è arrivato anche Lapo Elkann. Lontano da riflettori e telecamere. Ripartirà prima dell’inaugurazione perchè non ha alcuna intenzione di mettersi in mostra e farsi vedere in pubblico, ma stamattina ha già visitato il negozio di Bentivoglio, mentre erano ancora in corso i preparativi per l’allestimento. Ha voluto testimoniare la sua vicinanza all’imprenditore reggino simbolo della lotta alla criminalità organizzata, e l’ha fatto con il cuore. E’ arrivato all’Aeroporto con il suo Jet privato che adesso si trova parcheggiato al Tito Minniti. Un gesto nobile, un messaggio importante. Bentivoglio non è solo, ne’ a Reggio ne’ in Italia.
