Reggina-Cosenza, il Granillo peggio del vecchio Comunale: riduzione-record della capienza, tifosi costretti a rimanere fuori!

StrettoWeb

La Reggina si prepara per il match contro il Cosenza, il derby calabrese non potrà contare sulla giusta cornice di pubblico, infatti per i problemi dell’impianto la capienza è stata ridotta ad appena 5000 spettatori. Non era mai successo dall’edificazione del nuovo impianto

reggina cosenza pioggiaSituazione paradossale in casa Reggina: da un punto di vista prettamente tecnico e calcistico, finalmente quest’anno la squadra sta facendo molto bene, sorprendendo tutti: mister Zeman, infatti, è stato artefice di un vero e proprio miracolo con un organico costruito alla meno peggio, s’è dovuto inventare un terzino esterno d’attacco e l’ha trasformato nel capocannoniere della squadra, sempre tra i migliori in campo. Nonostante tanti limiti nei reparti difensivo e offensivo, Zeman sta sfruttando al meglio la qualità dei centrocampisti e la forza del gruppo, composto da tasselli che è riuscito ad ingranare in un meccanismo funzionale sua idea di gioco spavaldo e divertente. Un vero e proprio miracolo del mister che dopo 5 gare di campionato consente alla squadra di veleggiare a metà classifica, addirittura sognando i playoff in una stagione in cui l’unico obiettivo è la salvezza, magari anche ai playout. Mettersi sotto 5 squadre di questa categoria così competitiva sembrava un’impresa impossibile all’inizio della stagione, e guardando il valore degli organici lo sembra ancora oggi, ma il pubblico ha ritrovato fiducia ed entusiasmo grazie al lavoro di mister Zeman che giustamente dopo il pareggio di Monopoli, rispondendo a chi gli chiedeva se era felice dei 6 punti conquistati in queste prime 5 gare, ha risposto che sarebbe stato contento anche se ne avesse avuto uno. E ha ragione.

reggina cosenza partita derby rcMa nonostante tutto questo, i problemi ambientali persistono ancora anzi sembrano aggravarsi. Siamo ormai a fine settembre e la situazione del Sant’Agata, come su StrettoWeb avevamo già scritto due settimane fa alla faccia degli immotivati trionfalismi d’inizio mese, resta intricata. La squadra non può ancora allenarsi presso il tanto desiderato centro sportivo. E nonostante le promesse delle scorse settimane, anche al Granillo la situazione non si risolve anzi peggiora. Infatti Reggina-Cosenza di domenica è stata in bilico fino a stamattina. Come già accaduto per il derby con il Messina, c’è stato il rischio concreto di doverla disputare a porte chiuse a causa delle carenze dell’impianto che non ha la piena agibilità. Alla fine la partita si giocherà a porte aperte, ma potranno accedervi soltanto 5.000 spettatori. Capienza limitata come mai era successo nella storia del Granillo, anzi: persino il vecchio Comunale poteva ospitare più del doppio di spettatori.

Molti tifosi vogliosi di seguire Reggina-Cosenza sugli spalti, saranno costretti a rimanere fuori dallo stadio: infatti nel derby con il Messina, nonostante l’assenza dei tifosi ospiti e appena un giorno disponibile per la prevendita, sono stati in 5.800 a gremire gli spalti dello stadio. Poi, per Reggina-Catania (anche qui con un solo giorno di prevendita) sugli spalti erano presenti 4.800 tifosi, di cui circa 200 catanesi. Ma si giocava di mercoledì pomeriggio, quindi molta gente non s’è potuta recare allo stadio perchè era al lavoro.

Reggina-Cosenza 7Adesso con l’entusiasmo che aumenta per gli ottimi risultati della squadra, e con un’altra partita di grande richiamo per la tifoseria reggina, i posti disponibili sono molti meno rispetto a quelli richiesti dalla piazza. Ci sono 2.700 abbonati, 300 accrediti e 500 posti per il settore ospiti: significa che i biglietti disponibili per i tifosi amaranto che domenica vorranno recarsi al Granillo sono appena 1.500. Inutile dire che verranno esauriti tutti, probabilmente anche prima di domenica. Ed è un vero peccato, perchè la tifoseria Reggina è in competizione con altre 3-4 grandi piazze di tutti e tre i gironi della Lega Pro per conquistare il podio di numero più elevato di presenze sugli spalti. E sarebbe un vero e proprio record, perchè tra le altre “big” la Reggina è l’unica che sta realizzando certi numeri di pubblico senza lottare (a differenza delle altre) per la promozione in serie B.

Reggina-Cosenza 1Senza entrare nel merito sulla pessima gestione del Granillo, se le responsabilità siano della società o del Comune, non si può rimanere indifferenti o alzare le spalle di fronte ad una situazione inaccettabile per una città metropolitana che fino a un anno e mezzo fa aveva un impianto eccellente che in occasione dello spareggio playout Reggina-Messina di fine maggio 2015 ha ospitato 10.000 spettatori e aveva l’agibilità praticamente totale.  Ma a gestirlo era direttamente il club, e forse bisognerebbe fare un passo indietro in tal senso riconsegnando la gestione alla società perchè è evidente che quando è l’ente pubblico a gestire una struttura che richiede certi standard, i risultati sono questi. E sono drammatici.

reggina diluvio cosenza derbyPS: a corredo dell’articolo le immagini dell’ultimo Reggina-Cosenza, sempre in Lega Pro, meno di due anni fa, il 5 ottobre 2014. La partita finì 3-0 con una tripletta di Insigne. Durante il primo tempo sul Granillo si abbatté un’autentica bomba d’acqua. Guarda caso, anche domenica secondo le previsioni meteo di MeteoWeb ci sarà forte pioggia a Reggio. Che sia un segno del destino positivo per la squadra di Zeman? Speriamo che almeno sul campo questi ragazzi guidati da un allenatore che si sta dimostrando straordinario continuino a regalare ai tifosi quelle soddisfazioni che negli ultimi tempi tutto ciò che circonda la squadra sta mettendo a dura prova.

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