Continua l’estate di passione al Comune di Milazzo, sull’orlo del dissesto finanziario. Il Tribunale Amministrativo Regionale di Catania ha accolto il ricorso di alcuni consiglieri comunali, presentato contro la nomina di Carlo Turriciano a commissario straordinario. Si legge nelle sentenza del Tar che vengono ritenute “sussistenti le condizioni di estrema gravità ed urgenza contenuti nel ricorso per motivi aggiunti, anche nella considerazione che la Corte dei Conti, sezione di Controllo per la regione Siciliana, si è già pronunciata sulla questione assegnando al comune di Milazzo il termine di sessanta giorni per l’adozione delle misure correttive”. Il commissario, che aveva già ingiunto al Consiglio Comunale di decretare lo stato di dissesto, è stato quindi sospeso. Almeno fino al 5 settembre, quando il ricorso verrà dibattuto di fronte al Tar. Adesso la palla passa all’amministrazione presieduta dal Sindaco Carmelo Pino, che dovrà presentare un piano di risanamento credibile e attuabile, entro la data di scadenza dell’11 settembre.
Milazzo: il Tar accetta il ricorso, congelata la procedura di dissesto
