Oggi riapre parzialmente la riserva dello Zingaro, l’assessore Aiello: “mafia dietro i roghi”

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Dopo il devastante incendio che l’ha bruciata due settimane fa oggi riapre, parzialmente, la Riserva dello Zingaro. L’assessore regionale alle Risorse agricole, Francesco Aiello ha presentato ai pm antimafia di Palermo e alla Procura di Trapani un esposto contro ignoti per l’incendio che ha devastato la riserva. Dopo i lavori di messa in sicurezza, tornano accessibili alcuni dei sentieri.

Il dirigente generale dell’Azienda, Vincenzo Di Rosa, spiega che: “dall’ingresso Nord la riserva sarà aperta da San Vito Lo Capo alla zona di Uzzo, comprese l’omonima caletta e quella di Tonnarella. Dal lato Sud, sarà aperta da Scopello fino a Cala Capreria“. Di Rosa assicura che: “tra qualche giorno, dopo altri lavori di sicurezza, si potrà accedere anche all’area che va da Capreria fino a Cala del Varo. Si potrà tornare a visitare anche il museo della manna“.

I percorsi che portano alle altre quattro calette, ma che ricadono in zone accidentate, in forte pendenza ed esposte di conseguenza a erosione e a possibili fenomeni di sgretolamento – aggiunge il dirigente – saranno resi accessibili dopo il periodo delle prime piogge, una volta verificata la tenuta del terreno e l’eliminazione dei detriti accumulati durante le fiamme“.

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