Proprio all’apertura dell’anno scolastico, molti studenti nelle province di Palermo, Enna e Agrigento sono rimasti a piedi. I bus di linea sono in rimessa senza carburante e non sono sttai effettuati molti servizi di trasporto urbano ed extraurbano. ”L’Amministrazione regionale – afferma Antonio Graffagnini, presidente dell’Anav Sicilia – pur in presenza di un contratto di servizio che prevede il pagamento a trimestri anticipati, non ha ancora provveduto al saldo del secondo e dell’intero terzo trimestre. Situazione che ha costretto le aziende di trasporto pubblico a sospendere gli stipendi ai dipendenti, il pagamento delle imprese che forniscono il carburante”. Intanto, stamane, ad Agrigento, i titolari di 19 aziende e 300 dipendenti si sono recati da Piazzale Rosselli in Prefettura per motivare la sospensione dei servizi di trasporto.
Sicilia, bus senza carburante a Palermo, Enna e Agrigento. E gli studenti sono a piedi
