E’ passato anche il 15 settembre, data che era stata indicata dal governo nazionale come decisiva per la definizione della riconversione e del rilancio dell’ex stabilimento Fiat. E ora i sindacati non ci stanno e si preparano a protestare. Per giovedì mattina è in programma un’assemblea delle tute blu, e nell’aula consiliare del comune si incontreranno anche i colleghi dell’indotto. Il punto all’ordine del giorno sarà quello di stabilire le nuove azioni di protesta. “Sarebbe opportuno – dice Vincenzo Comella della Uilm – che il ministero dello Sviluppo economico dimostrasse maggiore serieta’ rispetto agli impegni presi per la reindustrializzazione del polo di Termini Imerese. Abbiamo capito che se non si creano condizioni di emergenza, non si riesce a ottenere nulla in questo Paese“.
Termini Imerese, ex operai Fiat pronti a protestare
