Aeroporto Catania, dal 1° ottobre una nuova base di Air One, lo smart carrier di Alitalia

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Una nuova base di Air One sarà inaugurata dal 1° ottobre all’aeroporto Fontarossa di Catania. Lo smart carrier del Gruppo Alitalia lancia così la sua quarta base dopo quelle di Milano Malpensa, Pisa e Venezia. A Catania saranno posizionati 2 Airbus A320 con l’obiettivo di operare da ottobre a marzo del 2013 fino a 3.100 voli verso 5 destinazioni nazionali, di cui 3 nuove (Torino, Verona e Venezia) che si aggiungono alle 2 gia’ servite (Milano Malpensa e Pisa).
Air One offrirà 142 voli a settimana da/per Fontanarossa e 550 mila posti sui propri aerei, almeno fino a marzo 2013. In questo modo verrà garantita al territorio siciliano un’offerta più ampia, con prezzi anche competitivi: a partire da 26 euro a tratta, tasse incluse. Verranno attivati, sempre dal 1° ottobre, dei nuovi voli: verso Torino (2 collegamenti giornalieri, la mattina e la sera) e verso Verona (1 volo quotidiano a centro giornata).
Poi, dal 28 ottobre, l’offerta si arricchirà con il nuovo collegamento Air One per Venezia (2 voli al giorno, la mattina e la sera) in sostituzione del volo che, su questa rotta, Alitalia continuera’ ad operare fino al 27 ottobre. Verranno anche incrementati i voli che già Air One serve da Catania: Milano Malpensa sara’ collegata con 24 frequenze settimanali (+ 5 frequenze rispetto a oggi) che garantiranno ai passeggeri fino a 4 voli al giorno su questa rotta; da Catania a Pisa le frequenze settimanali diventeranno 12 (+ 5 frequenze rispetto a oggi) e i passeggeri avranno a disposizione un doppio collegamento giornaliero fra le due citta’ dal Lunedi’ al Venerdi’ e un volo quotidiano di Sabato e di Domenica. Gli orari sono stati studiati per garantire la possibilità di andare a tornare a chi viaggia per lavoro in un giorno solo. Sono stati pensati quindi per agevolare nel fine settimana ma anche per recarsi in città come Messina, Siracusa, Ragusa, Vittoria, Milazzo, etc.Infine, per completare l’offerta, dal 29 ottobre aumenteranno i collegamenti da Catania verso Roma Fiumicino e verso Milano Linate. Tale investimento su Catania costa ad Alitalia circa 80 milioni di euro e porterà benefici al territorio anche in termini di occupazione.
Un’offerta piu’ ampia di collegamenti che si distinguano per un servizio di qualita’ e per prezzi davvero bassi; e’ questa la proposta con cui Air One, attraverso un notevole investimento, vuole agevolare le esigenze di mobilita’ del tessuto imprenditoriale locale e, piu’ in generale, di tutto il territorio siciliano”. Lo dichiare Laura Cavatorta, direttore di Air One. ”La scelta di Catania come nuova base Air One rappresenta, ancora una volta, una sfida molto significativa per tutto il Gruppo Alitalia: imporre il modello Smart (tariffe basse e meno compromessi per il cliente rispetto a compagnie low cost tradizionali) su un territorio abituato da anni ad offerte basate sul prezzo. I primi riscontri delle prenotazioni per i voli sono positivi: oltre 40 mila clienti hanno gia’ scelto di volare Air One da e per l’Aeroporto di Fontanarossa”. ”Un investimento importante, quello del Gruppo Alitalia a Catania che conferma – afferma Nico Torrisi, ad di Sacl’attenzione della maggiore compagnia aerea italiana verso l’aeroporto piu’ grande del Sud Italia e i suoi quasi 7 milioni di passeggeri l’anno. Catania Fontanarossa, infatti, e’ dal 2008 una della sette basi operative di Alitalia (insieme a Roma, Milano Linate, Milano Malpensa, Torino, Venezia e Napoli) e a breve sara’ base anche di Air One, con due aerei stabili nei nostri piazzali pronti a decollare all’alba, garantendo ai viaggiatori andata e ritorno in giornata a tariffe low cost. La sinergia fra i due vettori del Gruppo, Alitalia e Air One, dara’ una risposta concreta alla domanda di mobilita’ dei siciliani. Da parte sua, Sac e’ pronta a fare la propria parte per affiancare Alitalia, Air One e tutti i vettori storici e recenti che hanno investito e operano sul nostro scalo nella delicatissima fase della chiusura, dal 5 novembre al 5 dicembre prossimi, per gli improrogabili lavori di rifacimento della pista”.

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