“Referendum confermativo 4 dicembre: a quando il pagamento delle spettanze ai componenti di seggio?”, chiede il consigliere di Messina Libero Gioveni
Il sottoscritto Libero Gioveni, nella qualità di consigliere comunale, in riferimento a quanto richiesto in oggetto intende far presente quanto segue: “Non si riesce davvero a comprendere come la città di Messina, rispetto alle altre città italiane (e per non andare troppo lontano anche siciliane) giunga sempre in ritardo in tutto, specie quando vi sono dei diritti da soddisfare! Il riferimento è nella fattispecie al mancato pagamento delle spettanze economiche per gli scrutatori e i presidenti di seggio che sono stati impegnati nell’ultima consultazione referendaria del 4 dicembre scorso; 2 mesi sono già trascorsi dalla loro prestazione svolta nei seggi, ma di notizie certe sull’auspicata riscossione delle loro competenze , ancora non se ne hanno! La presente, che apparentemente sembrerebbe superflua, nasce dal fatto (e qui si spiega il confronto fatto in premessa con le altre città) che, per esempio, nella vicina Siracusa le spettanze sono state pagate esattamente già dal 15 dicembre, esattamente 10 giorni dopo l’avvenuta prestazione al Referendum! Davvero inspiegabile e inaccettabile, quindi, questa disparità di trattamento della quale chiaramente il sottoscritto non ne conosce le esatte ragioni. Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto e considerato anche il fatto che la stragrande maggioranza degli scrutatori che hanno svolto il loro servizio il 4 dicembre risultano disoccupati, il sottoscritto consigliere comunale S O L L E C I T A le SS.LL. in indirizzo, ognuno per la parte di propria competenza, ad attivarsi per un celere pagamento delle spettanze a tutti i componenti dei seggi impegnati nel Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016” conclude il consigliere Gioveni.