Poste Italiane, Sergio Milia è il nuovo responsabile del Centro primario di distribuzione nord di Reggio Calabria

StrettoWeb

20170209_113308Cambio alla direzione del Centro primario di distribuzione nord di Reggio Calabria, con l’arrivo del nuovo responsabile Sergio Milia. Sergio Milia, calabrese, inizia la sua attività in Poste Italiane nel 1984. Dopo aver ricoperto numerosi incarichi, matura una lunga esperienza nell’ambito dei servizi postali in Calabria, fino alla direzione del Centro di distribuzione di Catanzaro. Il Centro di distribuzione Nord, di vico San Francesco, zona Pentimele,  ha un’area di competenza che va dal comune di Catona all’Argine destro del Calopinace, e che comprende anche i Comuni pre-Aspromontani di Santo Stefano, Gambarie, Sant’Alessio, Laganadi, Ortì, Sambatello, con un bacino di utenza di circa 90mila abitanti. A disposizione dei portalettere una flotta di motomezzi e autovetture aziendali, da poco rinnovata, tra cui un’auto elettrica di ultima generazione, destinata alle consegne nel centro della città. I portalettere consegnano giornalmente una media di circa 3mila prodotti postali a firma, 1.000 kg. di posta ordinaria e i pacchi provenienti dall’Italia e dall’estero. Si occupano anche del servizio “Pickup” dedicato ad Aziende e Pubbliche Amministrazioni, che consiste nel ritiro a domicilio della corrispondenza e dei pacchi.

Tutti i portalettere che operano a Reggio Calabria sono oggi dotati di un palmare e una stampante, che li rende un vero e proprio ufficio postale itinerante, in grado di portare direttamente “a domicilio” una serie di servizi postali e finanziari. Una vera rivoluzione: i cittadini hanno la possibilità di pagare da casa i bollettini di conto corrente delle principali utenze ed effettuare le ricariche telefoniche e della Postepay. Il privato, il professionista e le imprese possono invece disporre di servizi finanziari e di corrispondenza, semplicemente prenotando la visita del portalettere a domicilio, dal sito www.poste.it oppure chiamando il numero verde 803160.

Condividi