Tra poco più di una settimana, lunedì 22 ottobre, l’Archivio Storico Comunale e la biblioteca Tommaso Cannizzaro amplieranno il loro accesso al pubblico. Oltre che dal martedì al giovedì (dalle ore 9.30 alle 12.30), l’archivio del palacultura sarà accessibile anche nei pomeriggi di martedì e giovedì (dalle ore 15.00 alle 16.45).
Un piccolo passo in avanti rispetto ad un mese fa – quando era consentito l’ingresso solo il martedì ed il giovedì dalle 9.30 alle 12.30 – dettato soprattutto dall’elevato numero di visite registrato in poco meno di un mese dall’apertura. In attesa che sia possibile l’accesso anche nei week end, registriamo un’altra buona iniziativa finalizzata alla scoperta della cultura cittadina.
Cenni storici.
L’Archivio Storico Comunale nacque il 29 marzo 1935 su iniziativa del Regio commissario straordinario Gian Augusto Vitelli, e fu subito affidato a Nitto Scaglione, allo scopo di raccogliere, reperire e divulgare le memorie storiche del Comune di Messina “per un maggiore sviluppo delle attività relative alla conservazione delle sue tradizioni e dei suoi documenti”.
Al suo interno sono relegati oltre 14 mila volumi riguardanti la città, con copie risalenti al cinquecento e seicento, una interessante emeroteca con oltre 1.600 testate, con alcuni giornali risalenti al 1815 ed una importante collezione di antiche stampe con oltre 420 esemplari, foto e cartoline d’epoca.
