Vanno avanti le indagini sul caso del parcheggiatore trovato morto in casa sua il 30 settembre. Santi Romeo è stato trovato impiccato ad una trave, ma questa sarebbe solo una simulazione per coprire le prove del vero delitto. L’uomo, infatti, sarebbe morto più per asfissia, anche secondo l’esito dell’autopsia. Ora gli inquirenti ipotizzano che ad uccidere il parcheggiatore possa essere stato suo figlio, in seguito forse a una lite banale. Il ragazzo, di circa 30 anni, avrebbe ucciso il padre, probabilmente premendo un cuscino sul volto. Infatti, l’ipotesi dello strangolamento non sembra essere accreditata. Il giovane si trova già nel carcere di Gazzi, ma durante l’interrogatorio ha negato le sue responsabilità in merito al delitto. Secondo le prime testimonianze, il ragazzo abitava sopra la casa paterna, ma forse la convivenza tra i due non era molto pacifica.
Messina, omicidio parcheggiatore. Ad uccidere sarebbe stato il figlio della vittima
