Primarie, i dati siciliani: a Messina straordinario boom di Bersani (64,2%), Renzi a Palermo raggiunge il 32%

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Ben 144.381 i voti validi in Sicilia nelle primarie del centrosinistra. Il segretario del Pd Pierluigi Bersani, ha ottenuto il 51,9% (74.938). Matteo Renzi il 29,99% (43.294). Il leader di Sel Nichi Vendola si e’ attestato al 15,57% (22.473). Bruno Tabacci 1,32% (1.912). Laura Puppato, infine, ha avuto l’1,22% (1.764). “Si tratta di dati ufficiosi in attesa di verifica delle commissioni elettorali“, spiegano dal comitato siciliano delle primarie. A mobilitarsi soprattutto la provincia di Messina dove ha votare validamente sono andati in 30.344: premiato in particolare Bersani, con il 64,25%. A il leader Pd Enna ha incassato il 61,21%, a Caltanissetta il 57,18. Il risultato piu’ modesto a Ragusa con il 39,93%, quasi raggiunto da Renzi che con il 36,87% qui ottiene la migliore performance regionale. Quasi come a Trapani dove e’ al 36,48%. Vendola ‘vola’ soprattutto a Catania (20,17%), a Palermo (19,28%), dove Bersani e’ al 45,56% e Renzi al 32%, e a Siracusa (18,51%). In termini di partecipazione, infine, dopo Messina c’e’ Palermo con 28.297 voti validi. A Catania sono stati 22.487. A Trapani in 14.442. A Siracusa 12.371. Ad Agrigento 11.332. A Enna 9.687. A Caltanissetta 7.818. A Ragusa 7.603.

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