Capo D’Orlando (ME): infermiere ai domiciliari per detenzione e spaccio di marijuana

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È finito agli arresti domiciliari l’infermiere di Capo d’Orlando trovato in possesso di marijuana ieri a Patti. Si tratta del 55enne Biagio Cambria, già noto alle Forze dell’Ordine. Intorno alle 12:30 di ieri, due agenti dei carabinieri lo hanno fermato, nei pressi della stazione ferroviaria di Patti. L’uomo, era appena sceso dal treno proveniente da Capo d’Orlando per recarsi al lavoro, l’ospedale “Barone Romeo” nel quale svolge il ruolo di infermiere.

Cambria, avendo notato la presenza della pattuglia dell’Arma, ha mostrato un particolare stato di disagio tanto da insospettire i carabinieri che lo hanno subito raggiunto e sottoposto ad un controllo. Nel corso della perquisizione personale, i militari dell’Arma hanno rinvenuto all’interno dello zainetto dell’infermiere, un barattolo in plastica contenente circa 65 grammi marijuana. Le indagini dei carabinieri sono continuate con la perquisizione domiciliare dell’uomo, dove hanno rinvenuto altri 120 grammi della stessa sostanza, nonché 12 grammi circa di semi di piante di canapa ed un bilancino di precisione. Pertanto per Biagio Cambria è scattato immediatamente l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanza stupefacente. Il sostituto di turno della Procura della Repubblica di Patti, informato tempestivamente dai carabinieri, ha disposto che Biagio Cambria fosse sottoposto al regime degli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo tenutosi nella giornata odierna.

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