Cacciata a 94 anni dalla Casa di Riposo: “non pagava le rate”

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C’è voluta l’indignazione della Francia intera e le dure parole del governo per far pentire una casa di cura della regione di Parigi, che aveva espulso la novantaquattrenne Anne, che da tempo non pagava la retta. Il cartellino rosso per l’anziana signora – 40.000 euro di arretrati, che i figli non si sono sognati di saldare nonostante le ingiunzioni – è arrivato alla vigilia di un week-end nel cuore delle feste di inizio anno. E in pieno inverno.Da due anni Anne risiedeva a Villa Beausoleil, Chauville, una casa di riposo privata nella banlieue residenziale di Parigi. Da troppo tempo, però, la sua pensione non copriva più le spese e la retta non veniva coperta dai figli dell’anziana signora. Dopo varie ingiunzioni, soprattutto ai congiunti, il direttore dell’istituto ha pensato bene di espellere la donna, facendola accompagnare a casa, dove abita un figlio, dall’ambulanza.Trovando la porta sbarrata, Anne è stata accompagnata in un ospedale privato di Antony, a sud di Parigi, dove si trova tuttora parcheggiata. Nello stesso ospedale lavora uno dei figli dell’anziana, come medico.Il direttore generale dell’ospedale, Stephane Pardoux, nel pieno della bufera dell’indignazione nazionale, ha assicurato che Anne rimarrà ricoverata per un check-up, per espresso desiderio della famiglia. “Una persona vulnerabile è stata espulsa per decisione del direttore alla vigilia di un week-end e in pieno inverno – ha denunciato Michele Delaunay, ministra per gli Anziani -. Tutte le spie si sono accese”.”Ha ragione – ha ammesso Richard Claverie, uno dei responsabili della casa di riposo – siamo venuti meno ai nostri doveri elementari”. Lo stesso Claverie aggiunge però che l’intenzione non è mai stata quella di gettare in strada l’anziana degente, ma di fare pressione sui familiari, che da tempo rifiutano di saldare il debito con l’amministrazione.

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