Messina-Ribera: i commenti dei protagonisti. Botta e risposta tra Martello e Lo Monaco: “quale aggressione? Mi sembrano grandi stupidate, noi sempre gran signori”

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L’analisi del tecnico giallorosso, Gaetano Catalano: “credo che il Messina oggi ha disputato una buona partita fino a quando abbiamo subito il gol del pari. Da lì forse ci siamo un po’ innervositi e contratti. Ma nella ripresa siamo tornati in campo con la giusta mentalità e abbiamo trovato dopo appena dieci minuti la via del gol. Tutto sommato credo che i ragazzi abbiano offerto una buona prestazione e vinto meritatamente, potevamo chiudere il match in più occasioni nel secondo tempo ma purtroppo non ci siamo riusciti. Come spesso sottolineo, per l’obiettivo che ci siamo prefissati l’importante è il risultato ed anche oggi è andata come previsto”. Il liscio di Lagomarsini nel finale? “Sinceramente non me l’aspettavo, non so cosa sia passato per la testa al ragazzo, ma tutto sommato è andata bene”. Come affronterete il Città di Messina? “Lavoriamo come abbiamo sempre fatto, con grande serenità, professionalità e consapevolezza delle nostre potenzialità. Se oggi hanno perso saranno più motivati, ma questo sarà anche uno stimolo in più per noi per fare bene”.

Amareggiato e polemico, il ds del Ribera, Giovanni Martello: “abbiamo disputato una buona partita, veloci e aggressivi soprattutto nel primo tempo. Affrontavamo la prima della classe con grandi giocatori, e tutto sommato credo il primo tempo ce lo siamo giocato ad armi pari. Purtroppo veniamo da un tour de force di tre partite in una settimana, di cui due partite in trasferta e la stanchezza si è fatta sentire nella ripresa, siamo calati sia sotto l’aspetto fisico che del gioco. Tutto sommato credo che siamo rimasti in partita fino al 95’esimo e abbiamo perso la gara su una grande giocata del vostro miglior uomo che è Giorgio Corona. A dover di cronaca mi preme sottolineare l’accoglienza che abbiamo ricevuto appena giunti al San Filippo; prima della gara siamo stati aggrediti/intimiditi da pseudo-dirigenti o inservienti. Anche nell’intervallo i giocatori del Messina erano particolarmente nervosi e astiosi nei nostri confronti. Non mi aspettavo questo tipo di atteggiamento da parte di una grande società come il Messina e voglio sottolinearlo perchè credevo che in questa categoria non si potessero verificare episodi simili”.

Il direttore generale, Vincenzo Lo Monaco: “le aggressioni che denuncia il ds del Ribera mi sembrano delle grandi stupidate. Davvero non so a cosa si riferiscano. Inoltre se tutto ciò fosse realmente accaduto credo che il direttore di gara avrebbe preso i dovuti provvedimenti. Posso solo dire che ci siamo comportati da gran signori come abbiamo sempre fatto. Addirittura dei loro addetti non disponevano del materiale medico necessario, e noi siamo offerti per mettere a loro disposizione il nostro massaggiatore e tutti il materiale di cui necessitavano per la partita. Questa denuncia mi sembra assolutamente eccessiva, è stata una partita vinta 2-1 parliamo di questo. Ricordo che a Ribera non abbiamo ricevuto una bella accoglienza, forse sbagliamo noi a comportarci da gran signori. Parliamo della partita: nel primo tempo devo dire che si è visto del nervosismo in campo da parte dei nostri giocatori, probabilmente bruciava la sconfitta dell’andata. Poi nella ripresa credo di poter dire che non c’è stata partita, ed è stato un monologo del Messina”.

Non una prestazione brillante, ma decisivo al momento giusto, l’attaccante Roberto Chiaria: “il 50% del mio gol è giusto attribuirlo a Corona, io sono solo stato bravo a seguire l’azione e metterla dentro. Oggi so di non aver fatto una gran partita, oggi ho fatto un lavoro diverso cercando di adeguarmi al lavoro della squadra. Possono starci delle partite così nel corso della stagione. Fortunatamente ho fatto gol, ci tenevo tantissimo a segnare al San Filippo, stava diventando quasi una malattia non segnare in casa. Per il proseguo del campionato non guardiamo il risultati del Cosenza, continuiamo per la nostra strada, concentrandoci partita dopo partita. La gara con il Città di Messina, è comunque una stracittadina ci sarà una bella cornice di pubblico, e per noi è uno stimolo in più per far bene e far divertire i nostri tifosi”.

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